Abitudine o dipendenza, se preferisci, è quella di andare prima sui siti dei produttori per sognare le ultime novità e naturalmente per controllare eventuali promozioni, notizie o eventi in corso. Così, come al solito, sfogliamo il catalogo Suzuki e… siamo sconvolti: cosa è successo alla GSX-R1000?
La GSX-R è stata fuori dal catalogo europeo di Suzuki per un po’ di tempo, ma Millone è ancora in Giappone. Tuttavia, dopo una gloriosa carriera di 40 anni, è arrivato il momento di dire addio e uno dei modelli iconici nella storia dell’azienda – ma possiamo dire della produzione motociclistica giapponese nel suo complesso – sembra ora essere “fuori produzione”. Naturalmente, questo non dovrebbe essere una grande sorpresa, ma ci ha comunque lasciato un po’ impressionati. Qui in Europa, è già il 2023 prima che tu possa comprarla (a meno che tu non ce l’abbia già dal tuo concessionario), ma sapere che la GSX-R1000 si unisce alle fila dei modelli che probabilmente non vedremo ci rende tristi.
D’altra parte, il ritiro di Suzuki dal MotoGP nel 2022 ci aveva già dato un’idea della direzione dell’azienda e, poco dopo, anche le speranze di vederla tornare nel Superbike sono svanite. Solo il Campionato del Mondo Endurance con il team Yoshimura SERT, gestito da Suzuki France, ha tenuto alta la bandiera della Gixxerona. E, per inciso, a metà del campionato, guida la classifica di un punto su YART Yamaha. Per i fan del produttore di Hamamatsu, non mancano alternative da godersi sulla strada, come la nuova GSX-8R e la GSX-S1000GX crossover, e per i fan delle carene super c’è l’Hayabusa, ma… la Gixxerona era la Gixxerona ed è un altro segno forte dei tempi che cambiano.