Flavio Briatore ha chiarito di non essere scosso dalle critiche al suo ritorno in Alpine durante la stagione 2024. Alpine ha annunciato venerdì che Briatore è tornato nella squadra come Consulente Esecutivo. È importante sottolineare che la FIA aveva precedentemente bandito l’italiano per tutta la vita a causa del suo coinvolgimento nello scandalo noto del 2008, ma questo divieto è stato revocato nel 2013.
Quando gli è stato chiesto se aveva un messaggio per coloro che sono insoddisfatti del suo ritorno in Formula 1, Briatore ha semplicemente risposto con una forte parolaccia. Per quanto riguarda i suoi piani di tornare nello sport per un lungo periodo di tempo, ha affermato che non era qualcosa che lo interessava particolarmente. Il 74enne italiano ha sottolineato la sua familiarità e il suo rispetto per il presidente della Renault, Luca De Meo, che lo ha avvicinato per diventare Consulente Esecutivo dopo aver affrontato sfide con le prestazioni della squadra. Questa decisione è stata il risultato di discussioni che si sono svolte nel corso di due o tre mesi, se non di più.
Briatore emana un grande senso di motivazione e fiducia nelle sue abilità. Crede di poter avere un impatto positivo sulla squadra e guidarli nuovamente al successo. Trova gioia nella natura competitiva dello sport e si propone di migliorare le prestazioni della squadra iniettando nuova energia nei loro sforzi.
Durante la sua interazione con i media, Briatore ha chiarito che non sta assumendo il ruolo di capo del team, poiché questa posizione è già occupata da un’altra persona. Ha espresso la sua intenzione di lavorare per tutti nel team, incluso Luca De Meo, per raggiungere la migliore performance possibile. Il 74enne italiano non ha intenzione di occuparsi di compiti come cambiare pneumatici o guidare la macchina. Il suo focus principale è rendere il team competitivo, e crede che ciò possa essere raggiunto entro due anni. Il desiderio di Briatore di contribuire positivamente al team è evidente, e ha elogiato la leadership efficace del capo del team Famin, così come il forte lavoro di squadra dell’organizzazione. È fiducioso che uniranno tutto perfettamente per raggiungere il successo.
È chiaro che Flavio Briatore è tornato in F1 per offrire il suo aiuto ai suoi amici della Alpine come consulente esecutivo nella loro ricerca del successo. I fan attendono con ansia le prestazioni della Alpine nelle prossime stagioni, poiché Briatore ha portato speranza a loro.