In un’innovazione rivoluzionaria, Valkyrie Systems Aerospace e l’azienda di difesa Kratos hanno presentato la loro ultima creazione: il drone Valkyrie. Questo aeromobile ad alta tecnologia, noto anche come XQ-58A, è destinato a rivoluzionare i droni da combattimento come li conosciamo.
A differenza dei droni tradizionali, il Valkyrie non si basa su un carrello di atterraggio convenzionale. Invece, utilizza due metodi innovativi per decollare. Il primo metodo, noto come decollo con assistenza di razzi (RATO), prevede l’uso di un lanciatore basato a terra dotato di booster a razzo. Ciò consente al drone di decollare da qualsiasi posizione, anche in assenza di una pista o di tratti di strada preparati.
Il secondo metodo, recentemente dimostrato da Kratos, prevede l’uso di un sistema di lancio con carrello. Chiamato Kratos Trolley Launch System (KTLS), questo ingegnoso congegno consente al drone Valkyrie di utilizzare piste di decollo convenzionali o tratti rettilinei di strada. Il KTLS è una semplice piattaforma a ruote che fornisce il supporto necessario per far partire l’aeromobile senza problemi da una posizione.
Il drone Valkyrie stesso è una meraviglia dell’ingegneria. Dotato di un unico motore turbofan, può raggiungere una velocità massima di Mach 0,85 (652 mph / 1.050 kph). Con un’autonomia di 2.449 miglia (3.941 km), questo drone da combattimento è in grado di trasportare una varietà di armi, tra cui Joint Direct Attack Munition (JDAM) e bombe di piccolo diametro. Le sue caratteristiche stealth lo rendono una forza formidabile sul campo di battaglia.
Anche se il drone Valkyrie è già impressionante, il suo sviluppo è ancora in corso. Valkyrie Systems Aerospace e Kratos lavorano continuamente per migliorarne le capacità ed esplorare nuove applicazioni. Dalla sperimentazione di nuove armi e mezzi di dispiegamento alla trasformazione in una piattaforma comune per famiglie di droni, il potenziale di questo aeromobile è illimitato.
Come il drone Valkyrie continua a evolversi, è chiaro che giocherà un ruolo significativo nel futuro della tecnologia militare. La sua capacità di operare autonomamente o essere pilotato a distanza lo rende un asset versatile sia per missioni autonome che per il supporto a jet pilotati. Con i suoi metodi unici per decollare, questo drone ispirato all’Aston Martin è davvero un game-changer nel mondo dell’aviazione militare.
Kratos svela una tecnica di lancio rivoluzionaria per i droni
In uno sviluppo rivoluzionario, l’appaltatore di difesa Kratos ha rivelato un nuovo metodo per lanciare il suo drone Valkyrie. A differenza dei metodi tradizionali, che si basano su una pista di decollo o una catapulta, il Valkyrie utilizza un carrello non motorizzato e il proprio motore per raggiungere velocità di decollo. Una volta raggiunta la velocità desiderata, il drone si alza elegantemente in cielo, lasciando il carrello dietro.
Per garantire un atterraggio sicuro e proteggere la piattaforma con ruote, vengono utilizzati paracadute drogue. Kratos ha pubblicato un breve video che mostra questa procedura innovativa, ripresa presso il North Dakota Grand Sky Range. Puoi vedere le riprese qui sotto.
Uno dei principali vantaggi di questa tecnica di lancio è la capacità di massimizzare il carburante e la capacità di carico del drone. Eliminando la necessità di un carrello di atterraggio, si libera spazio prezioso e si riduce il peso complessivo dell’aeromobile.
Anche se Kratos non ha ancora divulgato i dettagli di un terzo metodo di lancio, è evidente che sono impegnati a spingere i limiti della tecnologia dei droni. Il Valkyrie è solo uno dei tanti droni attualmente in fase di sviluppo dall’azienda, tutti ispirati agli dei, alle dee e alla mitologia antica. Da notare che Kratos sta lavorando anche sui droni Mako, Air Wolf, Athena e Apollo.
Oltre ai loro progetti di droni, Kratos sta facendo progressi significativi nel campo della tecnologia ipersonica. Il loro veicolo di prova ipersonico, Erinyes, ha effettuato il suo volo inaugurale a giugno, raggiungendo velocità superiori a Mach 5, o 6.173 chilometri all’ora (3.836 miglia all’ora). Questa scoperta ha aperto nuove possibilità per l’industria della difesa nell’esplorare tecnologie ad alta velocità.
Man mano che il Valkyrie continua a evolversi, si prevede che servirà da base per una famiglia diversificata di droni. Recentemente, il General Atomics XQ-67A OBSS, il primo membro di questa nuova famiglia di droni, ha completato il suo volo inaugurale, consolidando ulteriormente la posizione di Kratos come leader nell’industria dei droni.