George Russell, pilota britannico della Mercedes AMG F1, ha attribuito le difficoltà della squadra con la vettura di Formula 1 del 2024 a un tentativo eccessivo di risolvere i problemi incontrati nella stagione precedente. Al Gran Premio di Miami, la Mercedes ha avuto una prestazione deludente, non riuscendo a segnare punti nella gara Sprint e qualificandosi in quarta fila. Russell, che ha superato il suo compagno di squadra Lewis Hamilton, ha concluso a otto decimi di secondo dal pole position Max Verstappen, con entrambe le vetture della Ferrari e della McLaren anche davanti alle vetture della Mercedes. Nonostante ciò, Russell crede che la Mercedes debba riconoscere la sua attuale posizione e si aspetta di essere più competitiva nella prossima gara. Ha espresso fiducia che la squadra progredirà e ridurrà il divario rispetto ai rivali.
La Mercedes ha svelato un pacchetto di aggiornamento molto necessario durante il fine settimana, che il capo della squadra, Toto Wolff, aveva precedentemente evidenziato come un grande passo avanti nei suoi commenti in Cina. Tuttavia, George Russell ha espresso dubbi sull’efficacia dei cambiamenti, affermando che il cronometro non mente. Ha riconosciuto che la ricerca della squadra di un nuovo concetto di vettura li ha fatti andare troppo lontano nella direzione opposta. Russell ha spiegato che i cambiamenti apportati dall’anno scorso potrebbero aver compensato troppo i problemi precedenti, portando a nuove limitazioni per la squadra. Ha sottolineato la necessità di un miglioramento rapido e ha ammesso che l’implementazione delle soluzioni richiederà tempo.
Nonostante le sfide, Russell rimane ottimista sul fatto che la Mercedes abbia una chiara comprensione su come risolvere i problemi attuali. Crede che l’analisi dei dati fornirà spunti sulla sua attuale posizione, proprio come è successo l’anno scorso. Tuttavia, ha anche riconosciuto che il team potrebbe essere andato troppo oltre nei propri sforzi per correggere i problemi passati e ora deve trovare un approccio più equilibrato. Russell ha sottolineato il lungo processo coinvolto nello sviluppo e nell’implementazione di miglioramenti, che include test in galleria del vento, design e costruzione. Ha enfatizzato che il progresso non può essere atteso da un giorno all’altro, specialmente quando si parte da una posizione svantaggiata. Russell ha concluso affermando che, sebbene tutti desiderino un progresso immediato, la realtà della Formula 1 è che ci vuole tempo per ottenere risultati significativi.