Il team legale di Alex Palou respinge l’accusa che lui debba essere ritenuto responsabile dell’aumento salariale di Pato O’Ward nella Arrow McLaren IndyCar. Attualmente, la McLaren sta citando in giudizio Palou per più di $30 milioni in una controversia commerciale nel Regno Unito. La modifica all’azione legale, presentata dalla McLaren a febbraio, accusa Palou di aver violato il suo contratto scegliendo di rimanere nel suo attuale team, Chip Ganassi Racing, anziché unirsi alla McLaren per la stagione 2024. Palou ha ammesso di aver rinunciato ai suoi obblighi contrattuali, ma contesta vari aspetti delle richieste di compensazione della McLaren. Il team legale del campione in carica della IndyCar ha apportato modifiche alla sua difesa in risposta alla nuova accusa della McLaren.
Le nuove accuse della McLaren includono il fatto di attribuire a Palou l’aumento salariale di $10,2 milioni di O’Ward e le perdite associate, come $1,5 milioni dovuti al fatto che la General Motors non considerava il sostituto di Palou, David Malukas, un pilota di livello ‘A’. La difesa di Palou nega la responsabilità dell’aumento del salario di O’Ward, sottolineando che la McLaren ha già ingaggiato Malukas come sostituto e non ha presentato prove sufficienti per sostenere il proprio caso contro Palou. La difesa di Palou sostiene che la mancanza di supporto da parte della McLaren per il suo futuro in F1 è stata la ragione della sua rescissione contrattuale e che la McLaren avrebbe avuto bisogno di O’Ward comunque. Afferma inoltre che il contratto di O’Ward non è correlato alla disputa con Palou e che la McLaren aveva un motivo commerciale per assicurarsi il miglior pilota disponibile. La McLaren afferma di aver perso $1,5 milioni in pagamenti dalla General Motors a causa del fatto che il sostituto di Palou non era di livello ‘A’, ma la difesa di Palou mette in discussione le azioni della McLaren nella ricerca di un pilota alternativo e sostiene che la McLaren si sarebbe trovata nella stessa situazione anche se Palou fosse stato promosso in F1.
Nella sua difesa originale, il team legale di Palou ha contestato l’uso del termine ‘perdita di entrate’ da parte della McLaren e ha insistito che dovrebbe essere ‘perdita di profitto’. La McLaren ha modificato la formulazione in ‘perdita di profitto’ nella loro modifica dell’allegato, ma gli avvocati di Palou notano che le presunte perdite sono aumentate o rimaste le stesse. Essi richiedono ulteriori prove da parte della McLaren per sostenere tali affermazioni. La McLaren ha anche affermato di aver dovuto rinegoziare il proprio accordo con lo sponsor NTT, con una perdita di $5.381.000. Gli avvocati di Palou hanno richiesto prove che questa rinegoziazione sia stata causata da Palou e che la McLaren abbia preso misure ragionevoli per evitarla. Essi sostengono che Palou non è la causa principale della rinegoziazione.