L’ex capo squadra di HMS crede che Bubba Wallace abbia un futuro nella trasmissione. Steve Letarte e Bubba Wallace (Via IMAGO) Molti dei principali piloti della serie NASCAR Cup passano spesso alla trasmissione dopo essersi ritirati dallo sport. Un esempio recente è il campione della Cup del 2014, che si è unito alla cabina della Fox. Questo ruolo richiede abilità di comunicazione e analisi, e non tutti sono in grado di soddisfare i requisiti.
Durante una discussione sulla emozionante gara della Cup a Richmond, l’ex capo squadra di Hendrick Motorsports e analista sportivo ha evidenziato Bubba Wallace della 23XI Racing come potenziale futuro commentatore. Letarte è rimasto impressionato dalla volontà del pilota della Toyota No:23 di scusarsi con il suo avversario per aver causato un testacoda nell’ultima curva, dopo aver valutato attentamente l’incidente.
L’ex capo squadra, che ha già vinto gare in passato, sembra essere stato colpito dalla decisione di Wallace di assumersi la responsabilità della macchina che guida, nonostante il fatto che la macchina No:5 abbia avuto un ruolo importante nell’incidente. Sarà interessante vedere come il vincitore di due gare della Cup si comporta in cabina di trasmissione, dato che non ha ancora fatto apparizioni come commentatore in gare di Xfinity o Truck, come i suoi colleghi.
Il testacoda di Wallace su Larson al giro 499 ha cambiato completamente la gara, dato che il leader della gara in quel momento è stato superato da un altro pilota nel tempo supplementare solo a causa di quell’incidente. Ci sono state critiche all’interno della comunità delle corse, soprattutto tra i fan, che ritenevano che la bandiera gialla tardiva fosse stata inutile. Tuttavia, Steve Letarte non è d’accordo con queste affermazioni.
I punti di Letarte sono validi, poiché non dovrebbe esserci un dibattito sulla chiamata della bandiera gialla, anche se Truex Jr. è stato danneggiato. Wallace non dovrebbe ricevere molte critiche, poiché sono state le circostanze e non le sue azioni a portare alla girata di Larson. Tutti i piloti coinvolti hanno proseguito e ora sono concentrati sulla prossima gara a Martinsville.