Dal 2021, Alfa Romeo celebra il 3 marzo come il “33 Stradale” e per commemorare la data, il marchio italiano ha rivelato nuove immagini della supercar che omaggia il 33 Stradale del 1967, con la particolare verniciatura Blu Reale, un colore che evoca il suo glorioso passato.
Il nuovo 33 Stradale promette di essere altrettanto raro dell’originale, prodotto in soli 18 esemplari, poiché Alfa Romeo ne produrrà solo 33, tutti già venduti.
La costruzione di questa supercar sarà realizzata artigianalmente presso gli stabilimenti della Carrozzeria Touring Superleggera, che equipaggerà il nuovo modello con due diverse motorizzazioni. Una equipaggiata con un motore V6 biturbo a benzina da 3,0 litri, con oltre 620 CV, e un’altra, completamente elettrica, in grado di erogare una potenza massima superiore ai 750 CV.
Esteticamente sono vari gli elementi stilistici condivisi tra entrambi i 33 Stradale, come le porte ad apertura verticale, in cui i vetri si estendono sul tetto panoramico dell’inconfondibile “V” che domina il “cofango” (termine che identifica il componente unico che integra il cofano e il paraurti, e dove è collocato lo scudo caratteristico del marchio italiano, realizzato in fibra di carbonio).
Per quanto riguarda l’interno dal design minimalista, proposto con due livelli di finitura, Tributo e Alfa Corse, il primo omaggia il modello originale, il secondo ha un carattere ancora più sportivo.
Con diversi elementi caratteristici del costruttore transalpino, il nuovo 33 Stradale presenta un volante a tre razze, senza alcun pulsante, e un cruscotto con due strumenti circolari di generose dimensioni.
Per garantire il massimo coinvolgimento nell’esperienza di guida, è stato eliminato tutto ciò che potrebbe distrarre il conducente dal suo compito, proprio come in un cockpit di un aereo, i comandi, in numero limitato, sono posizionati a diversi livelli, sia nella console centrale, sia nel tetto stesso.
Anche ispirati al mondo dell’aeronautica sono il cruscotto e la console centrale, nella cui progettazione sono stati utilizzati materiali come alluminio, fibra di carbonio, pelle genuina e Alcantara – tra i due c’è uno schermo retrattile di grandi dimensioni, tramite il quale è possibile gestire tutte le impostazioni del veicolo. I sedili sono una reinterpretazione contemporanea degli originali, dotati di regolazioni elettriche a sei vie.
In sintesi, il “33” è, quest’anno, un numero magico per l’Alfa Romeo che ha prodotto la sua nuova supercar in un esclusivo Blu Reale, un colore evocativo già disponibile sul 33 del 1967 e che ora diventa uno dei tre colori della carrozzeria disponibili sul modello, insieme al classico Rosso Alfa e al più raffinato Rosso Villa d’Este.