Christian Horner indagato per presunto comportamento scorretto nei confronti di una collega. L’indagine è condotta da un ente indipendente e Horner attende con impazienza la conclusione del processo per determinare il suo futuro come capo della Red Bull Racing.
Horner è stato al comando del team dal 2005, quando il fondatore della Red Bull, Dietrich Mateschitz, ha acquistato l’operazione Jaguar F1 in difficoltà e l’ha trasformata in Red Bull Racing. Sotto la guida di Horner, il team è diventato una forza dominante nella Formula 1, vincendo otto campionati piloti e sette titoli costruttori.
Tuttavia, dalla morte di Mateschitz nel 2022, sono circolate voci di una lotta per il potere tra Horner e i vertici dell’azienda di bevande energetiche. Queste speculazioni hanno guadagnato credito alla luce delle recenti accuse contro Horner, alimentando ulteriori voci. Bernie Ecclestone, ex capo della F1 e amico di Horner, crede che questa lotta per il potere sia la forza trainante dietro le accuse.
In un’intervista con AFP, Ecclestone ha dichiarato: “Credo che quando Dietrich [Mateschitz] è morto, si sia creata un vuoto e certe persone hanno colto l’opportunità di fabbricare storie e danneggiare Horner per estrometterlo e creare un’apertura per loro stessi. Fondamentalmente, vogliono rimuoverlo dalla sua posizione.” Il sostegno di Ecclestone a Horner rimane saldo, sperando che il principale team principal di F1 più longevo possa resistere alla tempesta dell’indagine.
“Ha ottenuto un enorme successo e ha dato un contributo significativo, non solo al team ma anche allo sport”, ha aggiunto Ecclestone. “Il mio consiglio a Christian è di rimanere discreto e attendere l’esito dell’indagine.”
Nonostante sia stato rimosso dal ruolo di CEO della F1 nel 2017, Ecclestone mantiene un rapporto stretto con Horner. “Sono in contatto regolare con lui”, ha rivelato. “Purtroppo, quando si ottiene successo, si fanno anche nemici, e questa situazione ne è un esempio lampante. Spero che Christian rimanga concentrato e che lui e la donna coinvolta possano avere una conversazione privata per risolvere la questione”.
Horner è diventato il più giovane team principal di F1 nella storia quando ha assunto il controllo della Red Bull all’età di 31 anni nel 2005. Lui e il suo team si stanno preparando per la prossima stagione di F1 del 2024, con i test pre-stagionali in programma per il 21 febbraio in Bahrain. La prima gara della stagione si svolgerà anch’essa in Bahrain il 2 marzo.
Secondo la fonte grandprix247.com