L’Autodromo Nazionale di Monza è oggetto di un grande intervento, iniziato questa settimana e che si estenderà per circa cinque mesi nella prima fase. I lavori mirano a garantire le condizioni per la continuazione del Gran Premio d’Italia di Formula 1, modernizzando le infrastrutture.
Secondo il sito ufficiale del circuito, l’opera dovrebbe costare circa 21 milioni di euro. Innanzitutto, ci sarà un nuovo manto stradale sulla pista e sulla via dei box, tra asfalto e la stessa geometria e deformazioni del terreno e delle rientranze. I cordoli saranno rinnovati e la rete di drenaggio sarà migliorata. In questo modo, l’obiettivo è dotare il tracciato di maggiore sicurezza e migliori condizioni, come ad esempio la reintroduzione di ghiaia in Reffifilo e Variante della Roggia.
Dal punto di vista dell’accessibilità, verrà costruito un nuovo passaggio sotterraneo per i veicoli sotto la linea del traguardo, oltre ad ampliare i tre attuali passaggi sotterranei. I materiali utilizzati in queste opere saranno più sostenibili.
Il direttore esecutivo della F1, Stefano Domenicali, ha sottolineato l’importanza di questo intervento: “I lavori importanti che iniziano qui rappresentano il primo passo necessario per adattare la pista di Monza agli standard richiesti dalla moderna Formula 1”.
Il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, ha spiegato: “Vogliamo combinare la straordinaria storia di questa struttura […] con la ricerca tecnologica e le soluzioni architettoniche all’avanguardia. Naturalmente, con il massimo rispetto per il luogo iconico in cui ci troviamo. […]. In questo contesto, abbiamo concepito e da ora in poi lavoreremo per la realizzazione di un progetto ambizioso che avrà come obiettivo, entro tre anni, di completare una significativa ristrutturazione dell’autodromo. L’obiettivo è garantire che il nostro sistema si allinei ai migliori circuiti del mondo in termini di qualità dell’offerta, preservando il valore aggiunto di oltre 100 anni di storia, l’unico lascito di Monza”.