Ore dopo la conclusione della gara del Gran Premio degli Stati Uniti d’America di Formula 1, sono state registrate due squalifiche: Lewis Hamilton, che era secondo, e Charles Leclerc, che ha terminato sesto.
In entrambi i casi, l’infrazione era simile ed era di natura tecnica. La questione riguarda il pattino posteriore nell’area definita dal rapporto del delegato tecnico, che si trovava al di fuori dei limiti stabiliti dai regolamenti.
I rappresentanti delle squadre di Hamilton (Mercedes) e Leclerc (Ferrari) sono stati ascoltati e entrambi hanno riconosciuto che la misurazione era corretta. Ritengono che l’elevato consumo del componente possa essere il risultato della combinazione dei vari dossi sull’asfalto di Austin e dell’agenda adattata alla gara sprint, che ha dato meno tempo per configurare e verificare le monoposto prima della gara principale.