L’anno prossimo, nel suo passaggio al team Gresini, Marc Márquez farà squadra con suo fratello Álex, che è stato con il team italiano dall’inizio di questa stagione, conoscendo la struttura del team e la moto Ducati.
Quando gli è stato chiesto in una conferenza stampa cosa gli ha detto suo fratello minore sulla moto e sul team, il numero 93 ha spiegato che non c’è molto che il pilota attuale del Gresini possa dirgli: ‘Certo, mio fratello può darmi qualche suggerimento, ma non molto, perché alla fine è mia responsabilità, non è sua responsabilità. E alla fine quello che valuto un po’ è… certo parliamo di più del team, che è un team molto bello, amichevole. Ma non della moto perché ogni pilota ha uno stile di guida diverso’.
In questo nuovo capitolo della sua carriera, Márquez sente che la sua sfida sarà cercare di avvicinarsi ai piloti di punta attuali, analizzando le prestazioni della moto e del team: ‘Questi due piloti [Francesco Bagnaia e Jorge Martín] sono più giovani di me e più veloci al momento. Quindi, la mia sfida è cercare di avvicinarmi a loro. Essere allo stesso livello immediatamente sarà difficile, ma passo dopo passo, cercare di lavorare. Quello che cerco di analizzare sono le prestazioni della moto in pista, ma anche del team. E soprattutto la situazione che ho adesso. Perché dentro il mio corpo, dentro la mia testa, sono l’unico a sapere di cosa ho bisogno’.