La partenza di Marc Márquez dalla Honda e la sua firma ufficiale con il team Gresini Racing ha generato un vortice di reazioni e commenti nel mondo delle corse motociclistiche. L’ex pilota spagnolo, Jorge Lorenzo, tre volte campione del MotoGP e ex compagno di squadra di Marc Márquez, ha condiviso le sue opinioni su DAZN con Ernest Riveras.
Essendo intimamente familiare con il marchio giapponese, Lorenzo ha discusso la presunta clausola che avrebbe penalizzato Márquez per aver lasciato la Honda prima della fine del suo contratto. “Credo che gli sia stato permesso. La Honda è stata molto indulgente a riguardo. Non sono a conoscenza dei dettagli del loro accordo e se ci fosse stato denaro coinvolto, ma credo di no”, ha dichiarato. Lorenzo ha continuato a lodare la Honda per il trattamento riservato a Márquez, dicendo: “La Honda ha trattato molto bene Marc, permettendogli certe libertà che avrebbero potuto facilmente negare”.
Tuttavia, Lorenzo ha anche compreso il punto di vista di Márquez, capendo il suo desiderio di continuare a competere ai massimi livelli. “Marc ha preso una decisione per sé stesso. Ha dato priorità ai risultati, alla felicità e alla competitività in pista rispetto al denaro, al comfort e alla lealtà verso la Honda”. I 11 anni di permanenza di Márquez alla Honda gli hanno portato 6 campionati del mondo, 59 vittorie, 101 podi e 64 pole position.
La domanda che brucia ora è se la Ducati sarà la destinazione finale di Márquez o se potrebbe passare alla KTM in futuro. Lorenzo ha commentato su questa speculazione, dicendo: “Marc ha scelto di prendere una posizione di maggiore influenza, puntando a ricominciare a vincere gare e ad avere più voce nelle sue decisioni del 2025, piuttosto che trascorrere un altro anno con la Honda”.
La comunità delle corse motociclistiche osserverà con attenzione i prossimi passi di Márquez e la sua decisione plasmerà senza dubbio la dinamica del panorama del MotoGP nei prossimi anni.