Haas F1 vede un notevole cambiamento sotto la leadership di Komatsu, lasciando alle spalle l’era di Steiner
Dopo 14 gare del Campionato del Mondo di Formula 1 2024, Haas si trova in una posizione molto più solida, attualmente al 7 ° posto nella classifica Costruttori con 27 punti, più del doppio rispetto a questo punto dell’anno scorso. Questo slancio positivo può essere attribuito in gran parte alla leadership di Ayao Komatsu, che ha trasformato le operazioni e la cultura del team, portando a un miglioramento delle prestazioni in pista.
Riflettendo sulla sua prima stagione alla guida, Komatsu ha evidenziato il netto contrasto tra lo stato attuale del team e l’atmosfera caotica sotto l’ex direttore del team Guenther Steiner. Komatsu non ha usato mezzi termini quando ha osservato che il team ora funziona in modo più coeso e serio, allontanandosi dallo “show” che caratterizzava l’era di Steiner. “27 punti sono fantastici. È più del doppio di quelli che avevamo l’anno scorso”, ha commentato Komatsu. “Ma più di questo, è molto incoraggiante vedere come stiamo lavorando insieme come squadra. Questo non era il caso fino alla fine dell’anno scorso.”
Questa transizione segna una significativa deviazione da ciò che molti percepivano come una squadra mal gestita sotto la direzione di Steiner, dove i conflitti interni e le critiche pubbliche ai piloti erano comuni. Lo stile di leadership di Komatsu, incentrato sulla collaborazione e sulla creazione di un ambiente di lavoro positivo, è stato determinante per la rinascita di Haas. Ha sottolineato l’importanza che tutti nella squadra comprendano il proprio ruolo e come questo contribuisca alle prestazioni in pista. “Tutti, non importa chi tu sia – che tu sia un tecnico IT, un programmatore, un ingegnere di gara, un pilota o una persona del settore finanziario – devono capire cosa stanno facendo e come ciò contribuirà alle prestazioni in pista”, ha spiegato Komatsu.
A differenza del suo predecessore, Komatsu ha favorito una cultura di responsabilità senza colpe. Crede che creare uno spazio sicuro in cui il team possa affrontare i problemi e imparare dagli errori senza timore di ripercussioni sia fondamentale per migliorare le prestazioni. Questo approccio contrasta nettamente con le famose critiche pubbliche di Steiner ai piloti, che spesso sembravano minare il morale della squadra. “Non c’è una cultura della colpa; quando qualcosa non funziona, dobbiamo arrivare alla radice del problema, ma non è una caccia alle streghe”, ha affermato Komatsu, forse criticando sottilmente i metodi di Steiner.
L’impatto della leadership di Komatsu è già evidente. La squadra, che si era prefissata un modesto obiettivo di P8 nella classifica costruttori per il 2024, è in linea per superare le aspettative, attualmente occupando la P7 con diverse gare ancora da disputare nella stagione. L'”effetto Komatsu” sta chiaramente funzionando, poiché la squadra non solo ottiene migliori risultati, ma emana anche un’energia più positiva e coesa.
Nonostante i significativi progressi, Komatsu rimane realista sulle sfide future. Ha riconosciuto che, nonostante il team stia cercando di reclutare nuovi membri per rafforzare le proprie file, molti di questi nuovi assunti non hanno ancora fatto il loro ingresso. “Nonostante stiamo facendo una grande campagna di reclutamento che non abbiamo mai visto prima nella storia del Team Haas F1, in realtà non abbiamo ancora queste persone a bordo, quindi siamo ancora in gran parte delle stesse dimensioni”, ha osservato. Tuttavia, crede che l’atmosfera migliorata all’interno del team stia già dando risultati, con un aumento della positività che porta a una migliore performance.
L’approccio calmo e misurato di Komatsu ha portato stabilità a un team che in passato era noto per la sua volatilità. Mentre Haas continua a costruire sul suo nuovo successo, è chiaro che la decisione di Gene Haas di portare Komatsu a bordo è stato un momento cruciale per il team. Con Komatsu al timone, Haas F1 è pronta a continuare la sua ascesa nel competitivo mondo della Formula 1.
Foto da Komatsu Instagram