Joan Mir finalmente ha avuto un buon weekend sul nuovo circuito in India. Il pilota spagnolo della Repsol Honda è stato in grado di essere veloce sin dalla prima sessione di prove del venerdì, mantenendo un ritmo elevato fino alla gara finale di domenica nonostante la caduta nella gara Sprint del sabato.
In un briefing dopo la lunga gara, il campione del mondo 2020 ha dichiarato di avere un sentimento misto nonostante il risultato promettente:
– Sì, un sentimento misto dopo questa gara. Ovviamente molto felice della prestazione nel weekend. Abbiamo fatto un ottimo lavoro per capire questa moto e come interpretare le buone traiettorie e essere veloci. A Misano penso che il test sia stato cruciale anche lì. Ma dall’altra parte ho avuto un problema nella seconda parte della gara, con le vibrazioni nel pneumatico posteriore.
Mir ha poi spiegato quale era il problema che lo ha colpito, dicendo che senza di esso, credeva di avere il ritmo per accompagnare Jorge Martín e Fabio Quartararo nella lotta per il secondo posto:
– È stato un peccato perché ero dietro a Fabio (Quartararo) molto comodo, controllando la gomma per la fine della gara e poi quando è apparsa questa vibrazione ho pensato di non essere in grado di finire la gara. È iniziata molto forte e poi, man mano che scivolava sempre di più, stava scomparendo e poi quando sono entrato, era brutto. Quindi ha condizionato la seconda parte della gara. Penso che avremmo potuto stare vicini a Jorge e Fabio oggi, onestamente. Ma comunque è fantastico avere questo problema stando davanti. A Motegi vedremo.