L’anno scorso, Aprilia aveva una squadra satellite in MotoGP per la prima volta, nota come RNF Racing. Tuttavia, il progetto non ha dato i risultati attesi ed è terminato in modo complicato con controversie che circondavano la stessa squadra.
Il CEO di Aprilia Racing, Massimo Rivola, ha spiegato alla stampa che sono stati commessi errori da entrambe le parti: ‘Credo che dobbiamo rispettare ciò che ha fatto la squadra precedente perché è stato anche il nostro primo anno con una squadra satellite. Quindi sono sicuro che abbiamo commesso anche noi degli errori. Sono sempre due parti insieme. Se non vanno d’accordo, c’è anche una colpa di entrambe le parti’.
Il nuovo capitolo per la squadra satellite di Aprilia è ora con l’American Trackhouse Racing, e Rivola ha sottolineato l’importanza della nazionalità: ‘È stata una grande opportunità e dal punto di vista delle prestazioni, dal punto di vista del marketing e commerciale, dal punto di vista del marchio, avere una squadra americana è unico’.