Tony Arbolino continua a competere nel Campionato Mondiale Moto2, preparandosi ad affrontare una stagione in cui sarà uno dei contendenti al titolo. L’anno 2023, così come quello a venire, accanto ai più grandi della storia, sono stati discussi dal pilota Elf Marc VDS.
In un’intervista con La Gazzetta dello Sport, l’italiano ha iniziato facendo il punto sull’anno precedente, quando è stato secondo classificato: ‘Nella prima parte della stagione ero sempre in testa e mi sentivo bene con le gomme e la moto. Nella seconda fase della stagione, non volevo accontentarmi di essere secondo e ho iniziato a fare dei cambiamenti, seguendo una strada sbagliata. In alcune gare, ho perso molta fiducia con la moto’.
Riguardo alle aspettative per la prossima stagione, Arbolino ha dichiarato che l’obiettivo è lottare per il titolo: ‘Quest’anno sarà una battaglia molto intensa e voglio prepararmi bene. Le nuove gomme Pirelli avranno un grande impatto sullo stile di guida. Mi sono sentito bene nei test a Valencia; sembra che possiamo fare un po’ più di differenza. Il tempo dirà, ma sono determinato a lottare per il campionato fino alla fine’.
Riguardo all’allenamento a cui si sottopone, il numero 14 ha rivelato: ‘Attualmente, l’allenamento fisico è diventato molto importante e rigoroso. In Spagna, i piloti si preparano fin da giovani in modo decisivo, creando così un po’ di differenza. I campionati in Spagna sono più formativi che in Italia’.
Oltre al suo percorso professionale, Arbolino ha parlato della domanda eterna – chi sono i migliori piloti nella storia? ‘Credo che i piloti più forti siano o siano stati Valentino Rossi, Marc Márquez e Giacomo Agostini’, ha sottolineato.