Il primo giorno del Gran Premio di MotoGP del Qatar, Miguel Oliveira è stato 12° nella sessione inaugurale a Losail – l’unica con il tempo asciutto – prima di finire 20° nella seconda. Il pilota della Trackhouse Racing ha scelto di non utilizzare la nuova sezione posteriore della Aprilia RS-GP, proprio come Maverick Viñales (Aprilia), con Aleix Espargaró (Aprilia) che è stato l’unico a utilizzarla.
Il pilota portoghese ha chiarito la sua decisione: ‘Allora, prima di tutto durante i test abbiamo cercato di fare alcune verifiche con essa, ma sembra che il nuovo sedile, probabilmente – ed è solo una mia teoria – solo a causa delle diverse altezze e posizioni del corpo, probabilmente il sedile ci sta influenzando più di quanto faccia ad Aleix a causa della sua altezza e probabilmente del modo in cui posiziona il corpo. Comunque, la differenza non è così grande, ma preferiamo continuare con il test con qualcosa che già conoscevamo. Ed è l’unica ragione davvero. Immagino che una volta che saremo un po’ più centrati con tutto, proveremo a farlo. Ma non abbiamo avuto un sacco di giorni per testare e non era una cosa bianca e nera. Quindi abbiamo usato ciò che sapevamo già’.
Chiesto se il cambio nel sedile giustificasse i miglioramenti che ha trovato alla fine dei test, Oliveira ha spiegato: ‘Il sedile ha aiutato, ma c’erano anche altri cambiamenti di geometria, cercando fondamentalmente di rendere la moto un po’ più calma nel cambiare direzione, anche solo per sfruttare la buona velocità di curva che la moto ti permette di avere. Ma devi avere una moto molto stabile. Deve anche inclinarsi, quindi si tratta solo di trovare quel compromesso. E ancora oggi, durante le prove sul tempo asciutto, abbiamo trovato probabilmente un altro piccolo passo che possiamo fare in quella direzione, quindi stavo davvero aspettando con ansia le prove serali. Ma immagino che vedremo domani’.