La tappa catalana del WorldSBK ha regalato una delle Superpole Races più emozionanti degli ultimi anni, con Toprak Razgatlioglu che ha conquistato la sua seconda vittoria consecutiva a bordo della sua nuova BMW M 1000 RR. Questa vittoria è stata conquistata con fatica dall’inizio alla fine, poiché Razgatlioglu ha dovuto lottare attraverso il gruppo prima di eseguire infine una mossa magistrale su Álvaro Bautista nell’ultima curva di Montmeló, ricordando il leggendario scontro tra Valentino Rossi e Jorge Lorenzo nel 2009.
La gara è iniziata con Andrea Iannone che ha conquistato il comando, approfittando della sua partenza dalla prima fila per prendere il largo, seguito da Sam Lowes, Toprak Razgatlioglu e Nicolò Bulega. Ogni pilota ha mostrato una determinazione aggressiva per evitare che si formassero fuggitivi.
Bautista, partendo dall’11° posto a causa di una deludente sessione di qualifiche, ha rapidamente recuperato terreno, avanzando all’8° posto al secondo giro. In altri due giri, aveva raggiunto i primi della classifica, desideroso di riconquistare territorio perso e prendere il comando.
La battaglia per la supremazia è stata intensa, con il comando che passava di mano quasi ad ogni giro. Oltre a Iannone, Sam Lowes e suo fratello Álex, insieme a Razgatlioglu, si sono alternati in testa. Razgatlioglu ha gradualmente ridotto il gap, posizionandosi come leader del gruppo con soli tre giri rimanenti.
Entrando nell’ultimo giro in pole position, Razgatlioglu è stato sorpassato da Bautista alla curva 1, che si è infilato con la sua Ducati per strappare il comando per la prima volta nella gara. Bautista ha mantenuto questa posizione fino all’ultima curva, dove Razgatlioglu ha eseguito una manovra perfettamente sincronizzata, ripetendo la leggendaria mossa di Rossi su Lorenzo nel 2009.
Questo ha costretto Bautista ad allargare la sua traiettoria per evitare il contatto con la moto di Razgatlioglu, una situazione che Andrea Iannone ha sfruttato per sorpassare anche il pilota spagnolo, assicurandosi il secondo posto con soli 75 millisecondi di distanza dal vincitore Razgatlioglu. A seguirli c’erano Bulega al 4° posto, Alex Lowes al 5° posto, e più giù in classifica.
Questo risultato porta Nicolò Bulega in testa alla classifica del WorldSBK con 67 punti, seguito da vicino da Alex Lowes con 65 punti, Razgatlioglu al terzo posto con 55 punti, Iannone al quarto posto con 51 punti, e Bautista al quinto posto con 50 punti.