Ha un nuovo motore da 451 cc derivato dalla Ninja 400 e Z400, con più coppia e una personalità da cruiser. C’è anche molta tecnologia moderna che viene di serie con l’Eliminator, inclusa la connettività dello smartphone e una vestibilità più personalizzata per i nuovi piloti. Anche se il telaio è ispirato alla Ninja, l’altezza di guida è più bassa, con un comodo 28,9 pollici. Con un leggero telaio a traliccio e sospensioni posteriori a doppio ammortizzatore, è una comoda moto cruiser di livello base.
Edizione 40° Anniversario della Ninja
Mentre la Ninja compie 40 anni nel 2024, Kawasaki ha annunciato quattro impressionanti motociclette Ninja 2024 40th Anniversary Edition. Tutti i modelli speciali della Ninja avranno una speciale livrea a tre tonalità ispirata al colore della Ninja ZX-7. Mentre la Ninja ZX-4RR è la variante di base, la Ninja ZX-6R 2024 è l’offerta di fascia media di Kawasaki. Poi arriva la Ninja ZX-10R.
Per celebrare le vittorie storiche della Ninja ZX-7, tutte e quattro le varianti saranno presentate in una livrea a tre tonalità: verde lime/bianco cristallino/blu. La metà anteriore di questi modelli avrà una tonalità verde chiaro, mentre le carenature inferiori sfoggeranno una finitura bianco-blu con audaci lettere Kawasaki nello stesso blu.
Tuttavia, non ci sono cambiamenti meccanici nella edizione 2024 della Ninja, quindi le specifiche rimangono le stesse. Naturalmente, puoi sempre scegliere i modelli Ninja nella versione originale.
La Ninja H2R è la moto di produzione più veloce della gamma
La Ninja H2R è la moto di produzione più veloce per il 2024, con un motore sovralimentato da 998 cc a quattro cilindri in linea. È anche l’unica moto di produzione sovralimentata offerta da qualsiasi produttore mainstream al momento. Già al suo debutto nel 2015, ha rivoluzionato la produzione motociclistica e continua la sua tendenza di potenza anche nel 2024. Nel frattempo, la Kawasaki Ninja H2 del 2024, che può essere utilizzata su strade pubbliche, è più economica, con 227 CV di potenza e 133,5 Nm di coppia.
Le nuove Ninja 7, Ninja e-1 e Z e-1 aggiungono potenza elettrica alla gamma 2024 di Kawasaki
Kawasaki ha anche debuttato la sua prima moto ibrida di produzione per il 2024, la Ninja 7, che aggiunge potenza EV e ICE per garantire il meglio dei due mondi. Ha un motore elettrico compatto e una batteria al litio da 48V che si combinano con un motore bicilindrico da 451 cc per un totale di 68 CV di potenza e 59,6 Nm di coppia. Ha anche tre modalità di guida, una delle quali è la modalità EV. Qui, funzionerà come una moto a emissioni zero con trasmissione manuale senza frizione o automatica.
Il suo motore elettrico da solo può produrre un massimo di 12 CV di potenza e 36,6 Nm di coppia quando funziona solo in modalità EV per brevi periodi. È probabile che diventi una moto emozionante nell’impressionante arsenale di Kawasaki.
Ovviamente, parlando di moto elettriche, Kawasaki sta anche elettrificando due dei suoi modelli di moto iconici, la Ninja e la Z, con l’annuncio dei modelli BEV Ninja e Z e-1. Queste moto elettriche possono essere moto da avviamento o da pendolare, progettate per la guida in città, con potenze inferiori e batterie rimovibili. Potrebbero presto diventare un completo successo BEV per il marchio e per le moto giapponesi in generale.
Un passo audace di Kawasaki verso la mobilità sostenibile
Come già accennato, Kawasaki guarda anche al futuro e punta sulle macchine a idrogeno per portarla avanti. Quindi, alla conferenza “Group Vision 2030” alla fine dell’anno scorso, ha presentato il suo primo prototipo a idrogeno, chiamato Ninja H2 HySE.
In altre parole, si tratta di “Tecnologia per la Piccola Mobilità e i Motori a Idrogeno”, che è essenzialmente una collaborazione di tutti i principali produttori giapponesi: Kawasaki, Yamaha, Honda, Suzuki e Toyota. Secondo questa collaborazione, ciascun marchio svolge un ruolo chiave nella promozione dello sviluppo della mobilità sostenibile.
Anche se la Ninja H2 HySE è ancora un prototipo, è facile vedere che l’ispirazione per il design è venuta dalla Ninja H2 SX, sebbene con proporzioni più grandi e linee e scanalature vistose in tutta la moto. Inoltre, considerando che l’idrogeno ha bisogno di circa tre volte il volume della benzina per essere conservato, Kawasaki ha sviluppato una soluzione interessante sotto forma di grandi serbatoi laterali tipo borsa sulla sella del passeggero.
Per quanto riguarda la potenza, Kawasaki ha deciso di basare il prototipo a idrogeno sulla serie Ninja H2. Di conseguenza, si tratta del primo e unico motore sovralimentato al mondo per una moto di produzione. Secondo Kawasaki, la tecnologia di sovralimentazione del motore aiuta il motore a combustione alimentato ad idrogeno a raggiungere livelli di prestazioni vicini a quelli delle moto a combustione.