Ai Ogura è tornato! Il pilota dei MT Helmets – MSI è stato il grande vincitore della gara di Moto2 ad Assen, segnata da un enorme errore di Fermín Aldeguer che ha comportato una penalità, quando era in testa, che gli ha potenzialmente e probabilmente costato la vittoria!
Il cielo ad Assen era nuvoloso ma la temperatura era piacevole (20ºC) e la pista era asciutta, quindi tutto era pronto per una buona gara nella classe intermedia, con Fermín Aldeguer che partiva dalla pole position.
Ogura ha avuto una grande partenza e si è rapidamente portato in testa, ma Aldeguer non ha impiegato molto a reagire e un paio di curve dopo ha ripreso il comando della gara. Tony Arbolino stava crescendo ed è arrivato terzo, con Alonso López quarto. Manuel González era quinto.
Arbolino voleva di più ed è arrivato secondo, ma Ogura ha risposto prontamente. Sergio García era il più veloce in pista in questo momento ed era appena salito al quinto posto, e poco dopo al quarto, a scapito del pilota del team Elf Marc VDS Racing.
Il leader continuava ad essere Aldeguer, che stava segnando il giro più veloce ad Assen, in un momento in cui García era già terzo. Ogura era secondo, a 0.920s di distanza dal #54, ma vedeva García molto aggressivo nell’attacco, con il sorpasso che avveniva momenti dopo.
Con 18 giri alla fine Aldeguer ha ricevuto un avvertimento per aver superato i limiti della pista, e fuori pista è stato Celestino Vietti a cadere, e poco dopo è stato il turno di Zonta VD Goorbergh. Oltre ai due, c’è stata anche una doppia caduta, con Arón Canet e Albert Arenas a terra.
Con 15 giri rimasti, Ayumu Sasaki è stato un altro vittima del circuito olandese, anche se inizialmente sembrava avere il controllo della moto fuori pista, ma il ghiaione ha “afferrato” il pilota giapponese che, nonostante ciò, ha cercato di rientrare in gara senza successo.Nel giro successivo, è stata fatta storia, con García che ha stabilito il giro più veloce di sempre nella categoria, correndo in 1:35.977s. La gara era a metà, con 11 giri rimasti e 11 completati, e Aldeguer era in testa con un vantaggio di 1.217s su García. Ogura era terzo, a 0.145s dal compagno di squadra. Arbolino era quarto e López minacciava la posizione, a soli 0.083s dietro il numero 14. Il sorpasso è stato completato poco dopo. Nella curva 12, García ha commesso un enorme errore quando è andato largo, è uscito dalla pista e Ogura non gli ha perdonato, tornando così al secondo posto. Questa battaglia e gli errori hanno “solo” beneficiato Aldeguer, che continuava ad essere in testa con 1.707s di vantaggio sul suo avversario più diretto.GRANDE contatto tra Mario Aji e @AyumuSasaki1 💥
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) 30 giugno 2024
Purtroppo questo ha fatto cadere Ayumu 😔#DutchGP 🇳🇱 pic.twitter.com/UPl9K2T8l8
E improvvisamente… dramma, e che dramma! Aldeguer, ad un livello elevato, ha ancora una volta commesso un errore che non è nuovo per il pilota: mentre era in testa, ha nuovamente superato i limiti del circuito ed è stato penalizzato con un Long Lap, che aggiunge una media di 3 secondi in più ai giri, detto questo, il vantaggio sarebbe probabilmente andato perso per il #54, con il duo MT Helmets che nemmeno sognava ciò che sarebbe successo!
In effetti, Aldeguer ha ancora fatto un bellissimo Long Lap, ma è scivolato al terzo posto e, dal vantaggio di 1,432 secondi che aveva per il secondo posto, si è trovato a 0,949 secondi dal leader, ora Ogura. In totale, Aldeguer ha perso 2,5 secondi.
Jake Dixon, mostrandosi in grande forma, era già quarto, dopo essere arrivato quinto un paio di giri fa.
A cinque giri dalla fine, i primi dieci erano nei primi dieci, con Aldeguer già a meno di 0,6 secondi dal primo posto. Ci si aspettava una fine di gara molto intensa.
Poco dopo, García ha preso il comando della gara, con quattro giri rimanenti, ma Ogura ha risposto ed è tornato in testa ad Assen. E la situazione per García è diventata più oscura, con Aldeguer che lo ha anche superato: Ogura, Aldeguer, García, Dixon e Arbolino.
Con tre giri rimanenti, Ogura è rimasto in testa con un vantaggio di 0,241 secondi su Aldeguer, García era terzo a 1,222 secondi e tutto era ancora possibile.
La gara è rimasta molto equilibrata fino alla fine e con Ogura sotto controllo nonostante i tentativi di Aldeguer, con entrambi i piloti che davano il massimo e al limite.
Alla fine, la vittoria di Ogura, e il conseguente salto al secondo posto nel campionato mondiale Moto2, è stata confermata. Aldeguer è arrivato secondo e García terzo.
Top 20 ad Assen: