Il Campionato Mondiale Superbike è ufficialmente iniziato, con alcuni “volti nuovi” che si sono distinti: Andrea Locatelli ha guidato il FP1, ma è stato Alex Lowes a primeggiare nel FP2 con il miglior tempo della giornata.
La prima sessione è stata subito segnata da gocce di pioggia e problemi con il GPS della moto per alcuni piloti, come Nicolò Bulega e Andrea Iannone, con Scott Redding che ha avuto anche un problema tecnico irrisolto, ma fuori dalla moto.
Tornando a ciò che conta davvero, le prestazioni dei piloti, il punto forte è stato Locatelli (Pata Prometeon Yamaha), che ha concluso la sessione con un giro in 1:29.197s per battere i fratelli Lowes: Alex (Kawasaki Racing Team WorldSBK) era 0.106s dietro l’italiano, e Sam (ELF Marc VDS Racing Team), al suo debutto nel campionato, era terzo.
Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) è stato quarto e ha battuto il ritorno di Andrea Iannone (Team GoEleven).
Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) sembrava avere difficoltà, arrivando ottavo, a 0.837s dal #55, con Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) a completare la top ten, a 1.157s dal leader. Jonatha Rea (Pata Prometeon Yamaha) era dodicesimo.
Nella seconda sessione della giornata gli eventi sono cambiati, ma non in modo drastico. Alex Lowes è stato questa volta il più veloce con il suo miglior giro completato in 1:29.042s, con Bulega (Aruba.it Racing – Ducati), il campione del mondo WSSP 2023, a 0.059s di distanza dal leader della sessione. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) ha mostrato un ritmo molto competitivo ed è stato terzo, a 0.195s dal suo connazionale.
Michael Van Der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) è stato quarto, davanti a Sam Lowes. Andrea Iannone ha mostrato ancora una volta un ritmo forte ed è stato sesto.
Razgatlioglu ha migliorato di una posizione complessiva ed è stato nono, con Bautista che è sceso al dodicesimo posto e Rea che è stato sorprendentemente sedicesimo.
FP2:
FP1: