Monster Energy Yamaha ha visto un calo delle prestazioni in MotoGP negli ultimi anni, risultando in una situazione in cui, diversamente dal passato quando contendevano titoli fino al 2022, sono ora lontani dall’essere contendenti regolari per il podio.
Tuttavia, hanno risposto a queste sfide con profondi cambiamenti interni e un cambiamento di mentalità, cercando anche di approfittare delle concessioni per lo sviluppo disponibili quest’anno.
Nonostante ciò, il processo di riacquisire competitività è graduale e richiede tempo. Fabio Quartararo, che ha recentemente rinnovato il suo contratto fino al 2026, vede già la luce in fondo al tunnel, come ha dichiarato al giornale AS:
– A ci vuole tempo. Abbiamo bisogno di un anno. Credo che all’inizio dell’anno prossimo saremo in una posizione diversa da adesso e potremo iniziare a parlare come in passato e non chiederci se riusciremo a entrare in Q2, e farlo più spesso di quanto facciamo ora.
Riguardo a ciò che è migliorato di più in Yamaha finora, il campione del 2021 ha evidenziato l’assunzione di Max Bartolini da Ducati: ‘Cosa è migliorato, soprattutto, è avere un ingegnere che ha molta esperienza in un produttore che ha vinto molto di recente, che è Max Bartolini. Ha dato fiducia a tutta Yamaha, nel modo di lavorare, nel modo in cui è come persona, nella velocità che ha portato al lavoro, e nella fiducia che ha dato ai giapponesi‘.