Il calore è acceso mentre l’ultimo triplo appuntamento accoglie la lotta per il titolo, con soli 13 punti di differenza e ancora 111 in palio.
È questo. L’ultima tappa, l’ultimo triplo appuntamento di una stagione che ha fatto storia. Ci sono solo tre fine settimana di gara, al termine dei quali avremo un Campione del 2023. Le tre Sprint Tissot e le gare di Gran Premio che rimangono non valgono, in realtà, più di quanto non valgessero in Portogallo, o a Mugello, o addirittura l’ultima volta. Ma mentre il traguardo appare all’orizzonte, sembra che ora sia tutto o niente per i restanti 111 punti – e i primi due nella lotta per il titolo sono separati da soli 13 punti. Quindi eccoci qui. È ora di correre al Petronas Sepang International Circuit.
Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) rimane il leader del Campionato, e sarà il leader del Campionato anche al termine della Sprint a Sepang, con almeno 1 punto di vantaggio. Questo è tutto ciò che può essere garantito dopo pochi Gran Premi altalenanti per entrambi i principali contendenti al titolo. Per Bagnaia, è stata una miscela di venerdì difficili, visite alla Q1, conigli tirati fuori dal cilindro per fare un po’ di storia la domenica e alcuni buoni promemoria su perché è il Campione in carica. A Sepang la scorsa stagione, ha anche dimostrato perché avrebbe conquistato quel titolo, mantenendo la calma nel duello con il compagno di squadra Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team).
Per Jorge Martin (Prima Pramac Racing), nel frattempo, è stato tutto una questione di pura velocità. O almeno così sembrava, fino a Buriram. Lì, il numero 89 non era effettivamente più veloce di Bagnaia e Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing), e ha dovuto togliersi i guanti, sopportare una forte pressione E giocare le tattiche alla perfezione fino alla linea del traguardo. Ma è riuscito a farlo, e se essere stato il più veloce in precedenza non fosse stato abbastanza per aumentare la fiducia, sapere di essere uscito vincitore da quella competizione è solo un altro stimolo. Speriamo che i ricordi del suo incidente in testa in Indonesia siano stati messi da parte dopo aver dimostrato, proprio come in Giappone, che i suoi nervi possono essere d’acciaio come richiesto – e ne avrà bisogno dopo essere caduto in testa a Sepang la scorsa stagione.
Tuttavia, Binder non sarà una competizione facile da negare, e non ha molto da perdere. Nessuna pressione nella lotta per la corona, un desiderio costante di entrare in azione, una velocità seria e una RC16 che si è fatta strada tra i ranghi dal Test di Sepang creano una combinazione interessante, e lui vuole davvero, davvero quella vittoria. Ma Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) vorrà assicurarsi di essere il pilota che si oppone a Bagnaia e Martin questa volta, cercando di arrivare al 100% di forma fisica e non essere salito sul podio da quella splendida vittoria in India prima della sua clavicola rotta. Il tempo sta scadendo per il numero 72 per rimanere in corsa per la corona, ma come abbiamo visto in passato… quando Bezzecchi è in forma, è finita per gli altri. Riuscirà a reagire?
Anche il resto dell’armata Ducati punterà a fare lo stesso. Luca Marini (Mooney VR46 Racing Team) vuole di più questo fine settimana ed è stato il più veloce nel Test di Sepang. Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP™) era in piena battaglia per il podio a Buriram prima di cadere. Johann Zarco (Prima Pramac Racing) è ora un vincitore in classe premier, e Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing MotoGP™) stava facendo un’ottima serie prima di un GP di Thailandia più difficile. C’è anche un wild card nel mix, in più di un modo, poiché il neo-campione del mondo 2023 di WorldSBK Alvaro Bautista gareggerà come wild card con il team Aruba.it. E i suoi tempi hanno sollevato qualche sopracciglio nei test, come dovrebbero, visto che torna in un circuito in cui ha corso più volte nella classe premier del Motomondiale rispetto alla maggior parte dei piloti intorno a lui…
Marc Marquez (Repsol Honda Team), nel frattempo, aveva alcune cose da ricordare a Buriram, così come un pilota con cui ha duellato in un favoloso flashback: Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™). Marquez ha lottato con Bagnaia, Quartararo, Bezzecchi E Aleix Espargaro (Aprilia Racing) durante un weekend molto migliore in Thailandia, e vorrà fare di più dello stesso a Sepang. Quartararo, questa volta, ha avuto la meglio anche sul numero 93, e l’anno scorso in Malesia ha disputato una gara straordinaria per mantenere vive le sue speranze di titolo. Riusciranno a tornare in alto anche questo fine settimana?
Parlando di Aleix Espargaro, è stato un periodo leggermente più difficile per Aprilia nonostante lampi di velocità impressionanti. Sia il numero 41 che il compagno di squadra Maverick Viñales hanno sofferto il caldo a Buriram, ma non per le condizioni ambientali, bensì per la moto. Quindi la priorità sarà cercare di risolvere questo problema mentre il paddock si sposta a Sepang. Il record di Viñales sul circuito è davvero eccezionale. Miguel Oliveira (CryptoDATA RNF MotoGP™ Team) e il compagno di squadra Raul Fernandez hanno avuto un GP di Thailandia difficile e vorranno molto di più dalla Malesia, una gara di casa per molti nel team, compreso il fondatore Razlan Razali.
La lista di coloro che vogliono di più continua per molti. Jack Miller (Red Bull KTM Factory Racing) potrebbe essere in cima alla lista poiché i suoi problemi di metà stagione continuano con i problemi di fine stagione, soprattutto guardando la velocità di Binder come confronto l’ultima volta. L’altro pilota della RC16, Augusto Fernandez (GASGAS Factory Racing Tech3), sarà frustrato in modo diverso dopo un buon passo a Buriram che lo ha portato direttamente alla Q2, ma una corsa fuori pista la domenica lo ha fatto retrocedere. Ha vinto il duello dopo aver raggiunto il compagno di squadra Pol Espargaro, qualcosa che il numero 44 vorrà invertire a Sepang se i loro percorsi si incroceranno ancora una volta.
Joan Mir (Repsol Honda Team) vorrà avvicinarsi al compagno di squadra Marc Marquez e alla top ten, e lo stesso vale per Franco Morbidelli (Monster Energy Yamaha MotoGP™) con Quartararo. Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) ha ottenuto più punti ma aveva un deficit nei confronti di Mir al traguardo in Thailandia, e Sepang offre un’altra possibilità per avanzare. Questa volta avrà anche un compagno di squadra, con Iker Lecuona che subentra al LCR Honda Castrol mentre Alex Rins continua la sua riabilitazione dopo un intervento chirurgico di follow-up.
Una griglia composta da 23 piloti è pronta ad affrontare una Sprint e una gara di Gran Premio a Sepang, e la griglia è piena di storie, titoli e obiettivi che ogni pilota cerca di raggiungere. Ma per i primi due, sono 30 giri a decidere chi si avvicina al Qatar con il primo match point – perché la corona è sempre in gioco nell’ultima tappa della stagione. Sarà Bagnaia o Martin? E Bezzecchi riuscirà a rientrare in gioco? Non perdete il Gran Premio di Malesia Petronas, perché stiamo per scoprirlo.
SHOWTIME A SEPANG
Iniziamo alle 15:00 ora locale sabato per la Sprint, prima che la gara di GP domenica si accenda alla stessa ora, 15:00.
Sprint Tissot: Sabato 15:00 (GMT +8)
Gara di Gran Premio: Domenica 15:00 (GMT +8)
Fonte: MotoGP