Le notizie scioccanti arrivano dopo un inizio deludente di stagione per il team Alpine. I piloti francesi Esteban Ocon e Pierre Gasly stanno affrontando difficoltà con una vettura ingombrante e pesante priva di potenza.
Ad aggravare il problema c’è una serie di significative uscite dal team, sia per dimissioni che per licenziamento da parte del CEO del Gruppo Renault, Luca de Meo, che sembra avere l’ultima parola. L’esodo è iniziato con Fernando Alonso che ha lasciato il team con cui aveva conquistato due campionati di F1, a favore della Aston Martin.
In seguito, Oscar Piastri e il suo team di gestione hanno saggiamente scelto di lasciare l’Alpine e unirsi alla McLaren. Ciò è stato seguito dal licenziamento di vari membri senior del team, tra cui il capo squadra, Otmar Sazfanauer, che è stato informato che il suo tempo era scaduto a metà della stagione 2024.
Dal momento in cui ci sono state continue uscite di consulenti e individui di alto livello dal team. Senza fine in vista, il Gruppo Renault ha preso la decisione di trasferire una parte del progetto alla Hyundai, continuando nel frattempo lo sviluppo dei loro motori. Sperano di fornire team come la Andretti in futuro, nel caso in cui ricevano l’approvazione per partecipare alla F1 e abbiano bisogno di un’unità di potenza.
Si capisce che la fabbrica di Enstone servirà come sede per il dipartimento telaio e aerodinamica della Hyundai, mentre Viry produrrà i motori di F1, che verranno contrassegnati con il logo H.
In un passaggio dell’annuncio, il capo della Renault, De Meo, ha confermato: “Il team Alpine F1 subirà una trasformazione e diventerà il team Hyundai F1 Racing nel 2026. Il lascito della Renault nelle corse di alto livello continuerà come fornitori di unità di potenza per la F1, inizialmente per questo nuovo progetto guidato da Cyril Abiteboul e Andretti Global, nel caso in cui ricevano l’approvazione finale per diventare l’undicesima squadra.
“Utilizzeremo i fondi dell’acquisizione di Hyundai e investiremo nel miglioramento della potenza e nella riduzione del peso delle nostre unità di potenza, che verranno poi personalizzate in base alle esigenze del cliente.”
De Meo riconosce ancora con candore rinfrescante: “Assumo piena responsabilità per lo stato deplorevole del team Alpine F1 e per la soluzione che abbiamo ora. Come molti dirigenti automobilistici, ho creduto di poter gestire efficacemente un team di F1. Ho assunto i consulenti giusti, tra cui la leggenda della F1 Alain Prost e l’esperto di MotoGP Davide Brivio, ma ho fallito nel cercare la loro guida.
“Preferisco che rimangano in silenzio e presentino un’immagine lucida per la TV e i media nel nostro garage. Ho ignorato le loro opinioni, pensando di sapere meglio. Sotto la mia supervisione, ho licenziato persone a destra e a manca, convinto della mia conoscenza superiore. Persone talentuose se ne sono andate, e dipendenti leali della Renault sono stati licenziati.
“Umilmente, ora mi rendo conto di aver sottovalutato le sfide nel reclutare talenti di punta della F1 e il tempo necessario, compreso il periodo obbligatorio di quarantena. Le persone mi hanno avvertito, ma ho scelto di non ascoltare. Nel tentativo di guidare il team Alpine F1 a modo mio, ho scoperto che nessun altro voleva lavorare con noi.
“Di conseguenza, ammetto di aver sottovalutato i requisiti per il successo nel mondo della F1 e prometto di concentrarmi sulla vendita di auto per la Renault”, conclude la dichiarazione non confermata attribuita a De Meo, che dovrebbe essere resa pubblica oggi.
Il capo del team Hyundai Motorsport e presidente, Abiteboul, assumerà il controllo del progetto di Formula 1. Inizialmente, supervisionerà le operazioni presso la base di Enstone prima di trasferirsi nella fabbrica di Rally in Germania. La costruzione del Campus di Ricerca, Design e Sviluppo della Hyundai F1 inizierà in questa nuova sede per sostenere il progetto.
Abiteboul ha convincere con successo i dirigenti della Hyundai che la F1 era il futuro del loro programma automobilistico. Sfruttando le sue connessioni alla Renault, ha garantito un accordo favorevole per entrambe le parti, ottenendo finanziamenti per il progetto.
Il francese di 46 anni, il cui ruolo ufficiale sarà annunciato il 1º aprile, è fiducioso sulle prospettive del progetto. In particolare, il team ha ricevuto il sostegno di importanti aziende della Corea del Nord, con la Samsung che emerge come favorita per lo sponsor principale del team.
Abiteboul ha a disposizione una cospicua riserva finanziaria per attirare Max Verstappen lontano dalla Red Bull. L’accordo proposto, che si dice durerà tre anni, è valutato a 500 milioni di dollari. Include un’opzione di estensione per altri due anni, rendendo Verstappen potenzialmente il primo miliardario della F1.
Inoltre, il budget di Abiteboul include una somma comparabile per attirare Adrian Newey dalla Red Bull. L’offerta non solo prevede un significativo incentivo finanziario, ma anche l’opportunità per Newey di progettare la sua serie di supercar di alta qualità, con il lancio previsto per il 2030.
Un annuncio ufficiale è atteso oggi, secondo varie fonti.
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Si è verificato un evento emozionante lo scorso fine settimana, quando due squadre rivali si sono affrontate in una partita di calcio elettrizzante. Il gioco è stato pieno di azioni emozionanti e giocate incredibili, mantenendo i tifosi incollati alle loro sedie dall’inizio alla fine.
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Adesso, la squadra di casa si prepara ad affrontare il prossimo sfida, mentre la squadra in trasferta cerca di riprendersi da questa sconfitta. Il calcio continua a essere uno sport appassionante, in grado di unire le persone e creare momenti indimenticabili.