Benelli, un marchio di motociclette cinese con radici italiane, vende da tempo la sua moto da turismo entry-level, la TRK 502. Quando è stata lanciata nel 2017, era piuttosto impressionante, con caratteristiche all’avanguardia per quel tempo.
Ora, però, è chiaro che la TRK 502X ha invecchiato un po’. La classe delle moto da turismo da 400cc a 500cc si è evoluta rapidamente negli ultimi anni, con nuove proposte da parte di produttori nuovi e consolidati che stanno scuotendo il mercato. Motociclette come la KTM 390 Adventure, così come la recentemente lanciata Royal Enfield Himalayan e la CFMOTO 450MT pongono un forte accento sulle prestazioni off-road. Nel frattempo, macchine come la Honda NX500 si concentrano sulla capacità di effettuare viaggi a lunga distanza.
Allora, dove si trova la vecchia Benelli TRK? Beh, a quanto pare, Benelli ha rinnovato la moto, presentandola come la TRK 552X per l’anno 2024. E a giudicare dalle specifiche e dalle caratteristiche della moto, sembra che Benelli abbia preso ciò che era buono nella TRK 502X e l’abbia reso ancora migliore.
Sono sparati i fari allogen, e al loro posto c’è un nuovo set di fari a LED a due unità. Il pannello anteriore è stato migliorato con un profilo più aggressivo e un parabrezza più grande. E le carenature sono più larghe, fondendosi con il grande serbatoio del carburante.
Nel cockpit, il vecchio display analogico-digitale è stato sostituito da uno schermo TFT a colori, proprio come tutte le altre moto del segmento. Lo schermo include anche funzionalità come l’abbinamento dello smartphone e un sistema integrato di monitoraggio della pressione dei pneumatici.
Commercializzato come una moto da avventura entry-level, il nuovo TRK 552X ha molta potenza per la sua classe. Il suo bicilindrico da 550 cc produce rispettabili 60 CV di potenza e 54,9 Nm di coppia, riducendo il divario tra i segmenti ADV entry-level e mid-range.
Quando si tratta di tecnologia, però, sembra che Benelli abbia mantenuto le cose piuttosto semplici, poiché il TRK ha solo l’ABS a doppio canale – niente modalità di guida, niente elettronica sofisticata.
Detto ciò, giudicando dagli elementi fondamentali della moto, è chiaro che Benelli non sta cercando di competere con le ADV ispirate ai rally nel segmento, ma piuttosto di colmare il divario tra le prestazioni su strada e la capacità di andare ovunque. Quindi, mentre il TRK ha una sofisticata sospensione Marzocchi con una gamma di regolazioni all’anteriore e al posteriore, monta una combinazione di ruote a raggi da 19-17 e pneumatici Metzeler Tourance.
Come è il caso della maggior parte delle moto Benelli, la TRK 552X è stata lanciata prima in Cina. Se avrà successo, è probabile che venga inviata ad altri mercati dove concorrerà con alcune delle moto di cui abbiamo parlato sopra.