Il pilota italiano Marco Bezzecchi, membro del team VR46, ha riconosciuto la necessità di apportare modifiche al suo stile di guida sulla Ducati specifica del 2023. Ha espresso che la moto non gli sembra “automatica”, il che ha reso difficile l’inizio della sua stagione di MotoGP nel 2024. Nonostante una prestazione impressionante nella scorsa stagione, terminando al terzo posto nel Campionato Piloti, Bezzecchi ha deciso di continuare con la VR46 e utilizzare la Desmosedici della stagione precedente. Anche se è riuscito a ottenere un rispettabile sesto posto a Portimão, ha incontrato difficoltà nel segnare punti nelle Sprint. Bezzecchi attribuisce questa difficoltà alle grandi differenze tra la GP23 e la sua moto precedente, la GP22, specialmente in termini di frenata. Spiega che deve adattare il suo stile di guida alla nuova moto, poiché richiede un approccio diverso per la frenata e le curve. Bezzecchi riconosce che il suo istinto è quello di mantenere i freni, ma sta lavorando attivamente per apportare le modifiche necessarie per migliorare le sue prestazioni. Riconosce l’importanza di migliorare le sue partenze, poiché ha incontrato difficoltà con esse lungo la sua carriera in MotoGP. La frizione impegnativa della moto Ducati ha causato difficoltà a Bezzecchi, e ammette di non aver avuto successo costante nelle partenze. Nonostante un buon inizio in Qatar, ha avuto un contrattempo in Portogallo a causa di un’impennata all’inizio, che lo ha fatto perdere accelerazione e scivolare al centro del gruppo.
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