Dale Earnhardt Jr. ha espresso la sua insoddisfazione per la decisione di NASCAR di penalizzare i piloti durante la gara del Brickyard 400. La comunità automobilistica ha criticato le discutibili chiamate di penalità di NASCAR, in particolare riguardo ai ex campioni della Cup di RFK Racing e Hendrick Motorsports che hanno ricevuto penalità per una violazione della linea di mescolamento al ritorno dell’Ovale di Indianapolis.
Nel suo podcast Dale Jr. Download, Earnhardt Jr., membro della Hall of Fame, ha condiviso la sua opinione sulla questione. Ha criticato specificamente NASCAR per aver penalizzato Chase Elliott e Brad Keselowski, affermando che queste penalità erano le principali cose che voleva criticare a NASCAR. Ha inoltre spiegato la regola che NASCAR ha implementato per la gara di domenica.
Earnhardt Jr. ha sottolineato che i piloti hanno utilizzato una certa manovra per ottenere una maggiore accelerazione sulla rettilinea del retro, spostandosi e attraversando la linea. Questa manovra è stata una pratica comune a Indy per anni e NASCAR non l’aveva mai affrontata in precedenza, anche quando i piloti erano più aggressivi del solito in determinate occasioni.
Nel corso della discussione, Earnhardt Jr., che è anche co-proprietario di JRM, ha sottolineato che la comunicazione e l’esplicazione di NASCAR alle squadre non erano sufficientemente chiare. Ha evidenziato la mancanza di una linea specifica che i piloti non dovrebbero oltrepassare, causando confusione.
Sia Keselowski che Elliott hanno espresso la loro insoddisfazione per la chiamata di penalità. Mentre i piloti hanno proseguito a causa della pausa olimpica in corso, NASCAR non dovrebbe trascurare la questione. Dovrebbero indagare sulla questione per garantire che tali incidenti non accadano nuovamente.