La sessione di prove per il Gran Premio del Qatar Moto3 è stata, a dir poco, movimentata. Il record del giro di Losail è stato battuto, c’è stata bandiera rossa e anche la pioggia è caduta – condizioni meteorologiche molto insolite a Losail.
Dopo i primi giri, José Antonio Rueda (Red Bull KTM Ajo) era in testa, con lo spagnolo che ha mantenuto quella posizione per quasi tutta la sessione grazie a un giro che era già un record assoluto del circuito. Meno di otto minuti prima della fine, problemi tecnici non specificati hanno costretto alla bandiera rossa.
L’interruzione è durata diversi minuti e quando la sessione è ripresa, i tempi sono migliorati ulteriormente. Adrián Fernández (Leopard Racing/Honda) ha superato Rueda, prima che Holgado (Red Bull KTM Ajo) stabilisse il miglior tempo della sessione: 2m03.606s. Fernández era a 0.063s di distanza, mentre Matteo Bertelle (Rivacold Snipers Team/Honda) ha concluso terzo, a 0.169s di distanza.
Nei minuti finali, una pioggia torrenziale è apparsa a Losail, impedendo ai piloti di migliorare i loro tempi sul giro. Rueda è stato uno dei piloti colpiti: non solo non è riuscito a superare il quarto posto, ma è stato anche sorpreso dallo stato dell’asfalto e ha subito una spettacolare caduta nell’ultimo angolo – emergendo illeso. Iván Ortolá (MT Helmets-MSi/KTM), leader del FP1, ha concluso quinto, a 0.229s dal vertice.