In un anno in cui scadono tutti i contratti dei piloti Ducati, il produttore di Borgo Panigale ha apportato un cambiamento significativo nel suo team MotoGP: Paolo Ciabatti ha lasciato il ruolo di direttore sportivo per concentrarsi sul progetto Off-Road, venendo sostituito da Mauro Grassilli.
In un’intervista al sito web Motosan.es, a Ciabatti è stato chiesto del momento di questa successione quando ci sarà da gestire i contratti nei prossimi mesi. In risposta, ha dichiarato: ‘Conosco Mauro da molti anni ed è un amico. Qualsiasi dubbio o aiuto di cui potrebbe aver bisogno, sarò al suo fianco. È responsabilità sua, ma è una persona che conosce molto bene l’ambiente. Sarò lì se avrà bisogno di me‘.
Come è noto, con i suoi tre team satellite, Ducati ha diversi giovani piloti che aspirano a passare al team ufficiale. Ciabatti ha commentato: ‘Dobbiamo vedere un po’ cosa succederà questa stagione. Se finiamo con Ducati in testa come nel 2022 e nel 2023, essendo il vero super vincitore. Dobbiamo vedere come finiamo con la moto del 2024, con quella del 2023 e lo sviluppo che gli altri hanno fatto. […]. I piloti preferiscono sempre restare o avere un contratto con un marchio vincente. Lo era Ducati l’anno scorso e penso che anche quest’anno sarà di alto livello. Ma non sappiamo mai cosa faranno gli altri. E, naturalmente, ci sono solo due posti nel team ufficiale‘.