Dal Gran Premio di Gran Bretagna dell’anno scorso, la pressione degli pneumatici in MotoGP deve rispettare un limite minimo per il 60% della gara, con penalità più severe per la stagione 2024 – otto secondi nelle gare Sprint e 16 secondi nelle gare principali.
Per questo motivo, gestire le pressioni degli pneumatici per evitare penalità è un altro aspetto che richiede attenzione. Mantenere sotto controllo le pressioni degli pneumatici è una sfida considerevole, poiché dipende da vari fattori tra cui il meteo, il peso e il contesto della gara – se un pilota sta guidando da solo o in gruppo, attaccando o gestendo, ad esempio.
Sotto questo aspetto, Ducati è stata ancora una volta pioniera. Secondo Motosan.es, il produttore di Borgo Panigale ha introdotto un contatore che consente al pilota di vedere quanti giri ha rispettato o non ha rispettato la pressione minima. Questo è un aiuto importante per il pilota per capire i rischi che sta prendendo, il che alla fine gli permette di regolare il suo approccio in modo più conservativo o aggressivo secondo necessità.