I piloti di MotoGP continuano a lavorare per creare un’associazione che li rappresenti, come la Grand Prix Drivers’ Association (GPDA) in Formula 1. Negli ultimi giorni, Sylvain Guintoli è emerso come possibile leader in quella struttura.
Aleix Espargaró ha sottolineato l’importanza di avere un’organizzazione che rappresenti i piloti: ‘Per me, non c’è una ragione. In ogni sport hai un sindacato degli atleti e penso che sia necessario averlo. Non si tratta di perché, è necessario. I team manager, specialmente in Moto3 e Moto2, possono rompere i contratti quando vogliono e hanno IRTA, che significa associazione delle squadre di corse, e non succede nulla. Quindi, per i piloti, penso che sia bene avere un sindacato dei piloti’.
Chiesto come un’organizzazione del genere potrebbe migliorare MotoGP, lo spagnolo ha risposto: ‘Molte cose, e anche per quanto riguarda il calendario, molte altre cose, la sicurezza. Penso che non sia bene iniziare a parlarne, è meglio tenerlo un po’ privato, farlo accadere perché per il momento abbiamo solo parlato con Sylvain’.
Riguardo alla scelta di Guintoli come leader dell’associazione, Espargaró ha spiegato: ‘Abbiamo fatto una sessione di brainstorming e sono emersi molti nomi. Non ricordo chi ha avuto l’idea di Sylvain, ma penso che Sylvain sia un buon candidato: è una brava persona, ha una buona esperienza, parla bene l’inglese, conosce il campionato, sta ancora lavorando per Michelin. Quindi, penso che sia bravo’.