Il pilota francese della Nissan, Sacha Fenestraz, ha conquistato i suoi primi punti della stagione in Italia. Ha terminato al nono posto nella prima gara e al quinto posto nella seconda gara. Con lo sguardo puntato su Monaco, dove ha avuto una forte prestazione l’anno scorso, Fenestraz è ottimista nel ripetere il suo successo.
Ammette di non aspettarsi un risultato così buono, ma riconosce che tutti si sono migliorati rispetto all’anno scorso. Nonostante un inizio sfidante nella stagione, Fenestraz rimane fiducioso. Apprezza la pista a Monaco e crede che un altro weekend forte sia possibile, visto che è stato vicino al podio l’anno scorso.
Il team della Nissan ha superato le aspettative in questa stagione, con il compagno di squadra di Fenestraz, Oliver Rowland, attualmente al terzo posto in classifica piloti. Rowland ha conquistato quattro podi consecutivi. Anche se Fenestraz non è riuscito a eguagliare le performance di Rowland, riconosce la differenza di esperienza tra di loro.
Tornando alle strade cittadine, Fenestraz è entusiasta per la prossima gara a Monaco. Vede la performance di Rowland come un punto positivo per il team e riconosce la preziosa esperienza che porta. Fenestraz crede che se riusciranno a ottenere un altro buon risultato insieme, sarebbe incredibile.
Fenestraz ammette di aver affrontato difficoltà in questa stagione, specialmente vedendo il suo compagno di squadra fare bene. Tuttavia, rimane realistico, capendo che Rowland ha sei anni di esperienza rispetto alla sua seconda stagione. Pianifica di procedere passo dopo passo e vede il suo quinto posto a Misano come uno slancio di fiducia. Il suo obiettivo è continuare a fare bene.
Il CEO Jeff Dodds, prima del lancio della vettura GEN3 Evo della FIA Formula E, ha fatto commenti positivi sul futuro dello sport. Fenestraz apprezza gli sforzi di Dodds da quando si è unito al consiglio della FE. Egli si augura che le parole di Dodds riguardo a più piste urbane e alla preservazione del DNA della Formula E siano vere. Tuttavia, Fenestraz esprime preoccupazioni sulla tendenza attuale delle gare su piste permanenti come Misano e Shanghai. Egli spera che la Formula E non perda la sua essenza.