Stoffel Vandoorne, il Campione del Mondo della FIA Formula E del 2022 e pilota della DS Penske, ha recentemente discusso le sue prestazioni nella Stagione 10. Vandoorne, che si trova alla sua seconda stagione con la Penske, ha mostrato promesse con tre punti conquistati in quattro gare. Anche se è soddisfatto dei progressi della squadra, è concentrato nel ridurre ulteriormente il divario con le squadre di testa.
“È stato soddisfacente, direi.
“Ci siamo costantemente qualificati davanti, il che è un segnale positivo dei progressi fatti durante l’inverno.
“Tuttavia, le gare sono state sfidanti per noi. Non abbiamo avuto il ritmo di gara che desideravamo, e ci sono miglioramenti da fare per competere costantemente tra i primi tre. Abbiamo molte persone nuove nella squadra, e stanno ancora adattandosi e assimilando nuove informazioni. Lentamente, stiamo iniziando a vedere i benefici di ciò.
“Siamo consapevoli dei passi che dobbiamo compiere, e spero che possiamo dimostrarlo nelle prossime gare.”
La Penske ha fatto una dichiarazione forte assumendo Phil Charles come Vice Direttore della Squadra e Presidente della Squadra. Charles, precedentemente Responsabile Tecnico della Jaguar TCS Racing, è molto rispettato nella comunità della Formula E. Vandoorne riconosce che questa assunzione mostra l’intenzione della squadra di avere successo.
“Non sono sicuro se ciò ci metta nel mirino, ma sicuramente mostra l’ambizione della squadra. Assumere qualcuno con esperienza e successo nella Formula E è una mossa brillante.
“Negli ultimi anni, la DS ha affrontato delle sfide, mentre Jaguar e Porsche sono state forze dominanti. La Formula E è diventata incredibilmente competitiva, e avere accesso a informazioni preziose è cruciale. Sicuramente le persone ci staranno osservando, ma questo è uno sforzo di squadra.
“Ogni individuo nel team, compresi i piloti, Phil e altri talentuosi individui, svolge un ruolo vitale nel nostro viaggio. Dobbiamo tutti lavorare insieme verso gli stessi obiettivi, e ci vorrà tempo per vedere i risultati. Tuttavia, credo che nella prossima stagione saremo in grado di competere per il Campionato del Mondo ancora una volta.”
Questo fine settimana, la Formula E sta facendo il suo debutto in Giappone, con il circuito cittadino di Tokyo che genera grande eccitazione. Vandoorne è ben preparato per le sfide che lo attendono.
“È un momento storico per la Formula E venire in Giappone. Gli organizzatori hanno lavorato duramente per rendere questa gara realtà, ed è una notizia fantastica. Tokyo è una città fantastica per correre.”
“La pista stessa è estremamente impegnativa, con una miscela di curve strette e curve veloci. È un circuito cittadino classico, che ricorda la vecchia scuola. Ci siamo preparati nel simulatore, quindi sappiamo cosa aspettarci. Le qualifiche saranno cruciali, anche se potrebbe non essere il circuito più sensibile all’energia. Dal punto di vista del pilota, sarà una gara impegnativa. Dovremo dare il massimo per qualificarci davanti e evitare problemi per una gara pulita.”
E quali sono le possibilità di un fine settimana di successo per Vandoorne e Penske?
“Credo che sia possibile. È incerto perché è nuovo per tutti, quindi spero di averci preparato adeguatamente. Abbiamo una solida comprensione di ciò di cui abbiamo bisogno, e se riusciremo a mantenere il momentum delle ultime gare, sono sicuro che avremo una forte performance.”
Il CEO della Formula E, Jeff Dodds, ha recentemente espresso il suo desiderio di espandere la presenza della Formula E in Asia, un continente che ha descritto come carente di eventi automobilistici. Vandoorne accoglie con entusiasmo l’idea di includere corse asiatiche nel calendario, ma si aspetta anche una varietà diversificata di location.
“Alla fine, è un ‘Campionato del Mondo’, quindi il nostro obiettivo è avere una copertura globale, ma è fantastico essere di nuovo in Asia. Avremo anche la Cina tra qualche mese, che sarà un’ottima aggiunta al calendario. Il nostro obiettivo è includere gare in tutti i continenti – forse l’Australia potrebbe essere la prossima!”
L’entusiasmo generato dall’ultima gara a San Paolo ha portato la Formula E sotto i riflettori, con un’apprezzamento diffuso per le emozionanti corse e l’intrattenimento. Vandoorne è ottimista riguardo alla popolarità e al riconoscimento futuri della Formula E.
“Spero davvero di sì, e credo che tutti coloro coinvolti in questo campionato condividano questa speranza. Attualmente, la Formula E non riceve il merito che merita. È un campionato incredibilmente competitivo, con piloti, ingegneri e squadre che operano a un livello paragonabile alla Formula 1.
“Phil è un esempio primordiale, avendo lavorato in Formula 1 come ingegnere alla Scuderia Toro Rosso e ora guidando una squadra della Formula E. Molte persone sottovalutano questo campionato finché non ne fanno parte.”
“Quindi spero che la Formula E continui a crescere e diventi uno sport ampiamente amato.”
© 2024
L’astro del calcio Cristiano Ronaldo sembra essere in trattative avanzate per tornare al club dove ha iniziato la sua carriera, lo Sporting Lisbona. Secondo fonti vicine al giocatore, Ronaldo è desideroso di tornare alle sue radici e concludere la sua carriera dove tutto è cominciato.
Ronaldo, 39 anni, ha lasciato lo Sporting nel 2003 per unirsi al Manchester United. Da allora ha avuto una carriera brillante, giocando per il Real Madrid, la Juventus e, più recentemente, di nuovo per il Manchester United. Tuttavia, le fonti suggeriscono che Ronaldo sia pronto a tornare alla squadra che lo ha lanciato verso la celebrità.
Anche se i negoziati sono ancora in corso, i tifosi dello Sporting sono entusiasti all’idea di vedere Ronaldo indossare di nuovo la maglia verde e bianca. Il ritorno dell’idolo sarebbe un grande impulso per il club, sia in campo che a livello di marketing.
Ronaldo è ampiamente considerato uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi. La sua abilità, velocità e capacità di segnare gol lo hanno reso una leggenda dello sport. Il suo ritorno allo Sporting sarebbe una storia di successo emozionante per i tifosi del club.
Anche se non c’è ancora una conferma ufficiale dell’accordo, ci si aspetta che Ronaldo firmi un contratto di due anni con lo Sporting. Questo gli permetterebbe di concludere la sua carriera nel club che lo ha lanciato alla celebrità, realizzando così un desiderio di lunga data.
I tifosi dello Sporting non vedono l’ora di rivedere Ronaldo in azione di nuovo allo Stadio José Alvalade. Il suo ritorno porterebbe una nuova energia e entusiasmo al club, e i tifosi sono fiduciosi che ciò possa portare a grandi successi in futuro.
Anche se Ronaldo è ancora in ottima forma fisica, è probabile che rallenti il ritmo nei prossimi anni. Tuttavia, la sua esperienza e leadership sarebbero inestimabili per i giovani giocatori dello Sporting, che avrebbero l’opportunità di imparare da uno dei migliori.
Mentre aspettiamo la conferma ufficiale, i tifosi dello Sporting sono ottimisti che presto potranno festeggiare il ritorno di Cristiano Ronaldo al club. Sarebbe un momento storico per lo Sporting e un sogno che si avvera per Ronaldo, che ha sempre espresso il suo amore e gratitudine per il club che lo ha aiutato a diventare il giocatore che è oggi.