I costruttori europei di supercar sono preoccupati anche dell’offensiva dei marchi cinesi in Europa e Benedetto Vigna, CEO della Ferrari, ha rivelato di sostenere un “appello all’azione da parte dell’Europa”.
In un’intervista al canale televisivo “Bloomberg”, Vigna ha dichiarato di vedere la decisione dei marchi cinesi di entrare nel mercato europeo non come “una guerra commerciale, ma come una sana competizione”.
In un momento in cui le tensioni tra l’Unione Europea e la Cina aumentano all’avvicinarsi della scadenza per l’annuncio dei risultati di un’indagine sui sussidi del governo di Pechino ai veicoli elettrici cinesi, vari costruttori europei hanno già manifestato la loro preoccupazione sul rischio che le misure protezionistiche possano trasformarsi in una guerra commerciale.
Tuttavia, la Ferrari non teme questa concorrenza e Vigna ha ricordato che “il mercato cinese non è ancora maturo”, aggiungendo che il paese “non è, per la Ferrari, ciò che è per gli altri marchi di lusso”, sostenendo che al momento il mercato cinese non rappresenta più del 10% delle vendite complessive del marchio di Maranello.
Ricordiamo che la Ferrari lancerà il suo primo modello 100% elettrico nel quarto trimestre del 2025, una supercar che Benedetto Vigna crede avrà una domanda simile a quella registrata per i modelli a combustione. Il modello che verrà lanciato l’anno prossimo promette di essere, secondo Vigna, “unico in tutti gli aspetti. Stiamo andando nella giusta direzione.”
Vale la pena ricordare che la Ferrari ha rivelato lo scorso anno che prevede che il 60% delle vendite entro il 2026 sarà costituito da supercar ibride e totalmente elettriche.