Un vincitore di 103 Gran Premi e un sette volte campione del mondo di F1, tutto conquistato con il potere della Mercedes, Hamilton ha preso la decisione di lasciare il team tedesco e unirsi alla Ferrari. Questo cambiamento unisce il team più rinomato e di maggior successo dello sport al più grande pilota di quest’era.
Inoltre, l’uscita di Hamilton dalla Mercedes potrebbe essere avvenuta in un momento opportuno, poiché le prestazioni del team sono in declino mentre la Ferrari è in ascesa. Questo riflette la sua decisione di una decade fa di lasciare la McLaren per la Mercedes, nonostante i consigli e le critiche che ha ricevuto.
Anche se il capitolo Hamilton Ferrari ha il potenziale per essere straordinario, non è privo di rischi. Esiste la possibilità che Charles Leclerc, come ha fatto con Sebastian Vettel, possa superare e oscurare Sir Lewis, che sarebbe l’obiettivo del team.
Ciò solleva diverse domande, con la più prominente: Il Hamilton di 39 anni di oggi ha le stesse abilità e capacità che aveva quando aveva 28 anni e si è unito alla Mercedes nel 2013? È valsa la pena assumerlo anziché il brillante e altamente impressionante Carlos Sainz? La Ferrari sarà in grado di gestire efficacemente questa situazione?
Nella sua ultima colonna per UniBet, Hakkinen esprime i suoi pensieri: “È evidente che il focus del team è stato su Charles Leclerc, che ha un contratto a lungo termine. Quindi, la notizia di Lewis Hamilton che si unisce al team italiano nel 2025 solleva alcune preoccupazioni. Il team sarà in grado di fornire opportunità uguali a Charles e Lewis?”
“Abbiamo già assistito alla natura distruttiva dello status uguale all’interno di un team in precedenza”, ricorda Hakkinen, facendo riferimento al periodo in cui Nico Rosberg e Hamilton erano compagni di squadra nella Mercedes. Menziona anche la famigerata rivalità tra Ayrton Senna e Alain Prost nella McLaren.
Riguardo alla marginalizzazione di Carlos Sainz, che ha vinto il Gran Premio d’Australia e ha assicurato la seconda vittoria della Ferrari in otto mesi, Hakkinen commenta: “È sorprendente pensare che Carlos Sainz Jr., uno dei piloti più veloci e costanti della F1, non abbia un contratto per la prossima stagione.”
“Secondo me, Carlos merita un posto competitivo in una squadra che apprezzi la costanza, la velocità e l’esperienza. La Mercedes trarrebbe molto vantaggio dal suo talento mentre cerca di recuperare la competitività. Anche l’Aston Martin potrebbe considerare Carlos, ma non dobbiamo dimenticare che ha iniziato la sua carriera in F1 con la Scuderia Toro Rosso. La Red Bull è ben consapevole delle sue capacità”, aggiunge Häkkinen, suggerendo rapporti che indicano che i campioni del mondo sono interessati a riportare lo spagnolo nella loro squadra.
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