Nonostante la vittoria al Rally di Finlandia del settore per la sesta volta in sette anni, il parcheggio di servizio di Toyota a Jyväskylä era pieno di delusione. Anche Sébastien Ogier, vincitore del rally, ha faticato a trovare gioia nella sua seconda vittoria in Finlandia in 11 anni. L’uscita di Kalle Rovanperä, sfidante al titolo nel Campionato del Mondo Rally e leader del rally, ha gettato un’ombra oscura sul risultato di Toyota e ha inflitto un duro colpo alle loro possibilità nel campionato costruttori. Invece di superare Hyundai in testa, Toyota ha visto il loro deficit aumentare da uno a 20 punti.
Il weekend è iniziato con il dramma per Hyundai, anche se è facile dimenticarlo in mezzo agli eventi successivi. L’inaspettata uscita di Ott Tänak dalla SS3 è stata un grave contrattempo sia per le sue aspirazioni al titolo che per la sua squadra. Esapekka Lappi era ancora in gara, ma le sue speranze sono state infrante quando è entrato in collisione con un albero in una sezione sconnessa. Toyota ha perso anche Takamoto Katsuta in modo simile alla perdita di Lappi da parte di Hyundai. Tuttavia, questo non ha attenuato il colpo per Toyota, poiché avevano monopolizzato l’intero podio durante la notte, mentre Hyundai aveva solo Thierry Neuville al quarto posto. L’assenza di Tänak per l’intero weekend significava che eventuali ulteriori errori da parte di Neuville o Lappi avrebbero costato a Hyundai punti preziosi.
Elfyn Evans è stato il primo domino a cadere per Toyota. Ha perso un semiasse anteriore nella seconda tappa di sabato e ha perso molto tempo cercando di riportare la sua auto al servizio. Era fuori dalla competizione, il che ha dato a Neuville l’opportunità di guadagnare terreno nel campionato piloti. Tuttavia, Kalle Rovanperä guidava ancora comodamente il rally con Ogier al secondo posto, posizionando Toyota per ottenere molti punti nel campionato costruttori.Domenica ha cambiato le sorti del rally. Ogier è emerso come il vincitore finale, mentre il rally di Rovanperä è terminato bruscamente quando ha colpito una roccia e si è schiantato. Anche Evans è uscito di scena sulla stessa prova, mettendo fine alle sue possibilità di segnare punti nella Super Domenica. Ciò ha dato a Neuville e Hyundai l’opportunità di segnare più punti. I punti della Super Domenica hanno giocato un ruolo cruciale nel bilanciamento del campionato costruttori. Ritirarsi nell’ultimo giorno di un rally è sempre stato il momento peggiore per farlo, poiché non c’è possibilità di recuperare nulla secondo la regola del super-rally. Toyota ha sperimentato le dure conseguenze di questo cambiamento di regola in Finlandia.
Il nuovo sistema di punteggio introdotto nel 2024 ha reso gli eventi della domenica ancora più costosi per Toyota. L’incapacità di raccogliere punti nella Super Domenica e la perdita dei punti del sabato hanno avuto un impatto significativo. Prima degli incidenti di Evans e Rovanperä, erano in testa alla classifica della Super Domenica. Alla fine, Hyundai ha segnato più punti nella Super Domenica e la perdita dei punti del sabato di Rovanperä è stata un colpo doloroso per Toyota. La combinazione di perdere una macchina leader verso la fine del rally e il momento dell’incidente di domenica lo ha reso un duro colpo per Toyota.
Ogier ha espresso la sua insoddisfazione per il nuovo sistema di punteggio, affermando che vincere il rally non gli ha garantito punti extra per il campionato né a lui né a Toyota. Ha sostenuto il ritorno al vecchio sistema di punteggio, che credeva fosse più gratificante e avesse più senso. Nonostante le difficoltà e la sensazione che Hyundai mancasse di prestazioni in Finlandia, Neuville è riuscito a superare Toyota con un margine significativo. Il suo vantaggio nel campionato è raddoppiato da 13 a 27 punti.
Il Rally di Finlandia serve come un promemoria che nel rally, anche con la macchina più veloce, nulla è garantito. È ironico che il dolore di Toyota derivi da ciò che convenzionalmente sarebbe un momento di grande guadagno.
Foto da Instagram di Elfyn Evans
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