Il linebacker Matthew Judon, quattro volte selezionato per il Pro Bowl, si trova ad affrontare una fase difficile nella sua carriera. Nonostante diverse discussioni con il vicepresidente esecutivo del personale dei giocatori dei New England Patriots, Eliot Wolf, gli sforzi per ottenere un prolungamento di contratto sono stati infruttuosi. La crescente frustrazione ha portato a un confronto con l’allenatore capo Jerod Mayo durante una sessione di allenamento. Essendo quest’anno l’ultimo anno del suo contratto con i Patriots, la squadra ha deciso di scambiare Judon con gli Atlanta Falcons. Tuttavia, anche i Falcons si sono astenuti dall’offrirgli un nuovo contratto, lasciando il linebacker con solo il suo salario base di 6,5 milioni di dollari. Questa stagione rappresenta ora una svolta cruciale nella carriera di Judon.
I Falcons sono rimasti in gran parte taciturni riguardo all’acquisizione di Judon. Tuttavia, l’allenatore capo Raheem Morris ha espresso ottimismo, dichiarando: “Ogni volta che puoi aggiungere un competitore del calibro di Judon alla tua squadra, è una mossa positiva. Siamo entusiasti di averlo con noi e condivide il nostro entusiasmo, in particolare per la stabilità offerta dal nostro nuovo quarterback, Kirk Cousins”.
Il trasferimento di Judon ad Atlanta: un rischio calcolato o un possibile passo falso?
In un’interessante svolta, Judon sembrava accogliere favorevolmente lo scambio, nonostante la mancanza di un nuovo contratto. Si è rivolto a Instagram per annunciare il suo trasferimento, condividendo uno screenshot che mostrava la posizione del Mercedes-Benz Stadium ad Atlanta, segnalando la sua disponibilità ad abbracciare il cambiamento. L’esperto di NFL Jonathan Jones ha osservato che la decisione di Judon di giocare senza contratto riflette una chiara comprensione della sua situazione. Dopo aver subito un infortunio al bicipite nella settimana 4 della stagione precedente, che lo ha tenuto fuori per il resto dell’anno, il linebacker di 32 anni è acutamente consapevole dell’importanza di ogni opportunità sul campo. Atlanta, con le sue prospettive più promettenti, potrebbe offrire a Judon le possibilità che cerca. Nel frattempo, i Patriots hanno affrontato sfide significative dalla partenza di Tom Brady. Lottando per trovare un quarterback affidabile, la squadra è attualmente coinvolta in una competizione tra Drake Maye e Jacoby Brissett per la posizione di titolare. Maye, un rookie con un impressionante record universitario di 3.608 yard passate e 24 touchdown, si trova di fronte a Brissett, che, con la sua esperienza e un tasso di completamento dei passaggi del 68,5%, porta un livello di affidabilità diverso. L’attacco ha mostrato una preferenza per Brissett, probabilmente a causa della sua connessione con l’era di Brady. Nonostante i loro sforzi per attirare talenti di primo livello, i Patriots hanno subito contraccolpi, come il rifiuto del ricevitore dei San Francisco 49ers Brandon Aiyuk, che ha espresso dubbi sulla situazione del quarterback della squadra e sulle prospettive di playoff. L’allenatore capo Jerod Mayo non si lascia scoraggiare, concentrato sulla creazione di una cultura vincente all’interno della squadra. Crede che il successo sul campo attirerà alla fine talenti verso i Patriots. “Una volta che inizieremo a vincere partite e stabiliremo la nostra cultura, i giocatori vorranno far parte di questa organizzazione”, ha affermato con fiducia Mayo.I Patriots sono stati proattivi nei loro sforzi di ricostruzione, estendendo e rinnovando contratti per oltre dieci giocatori chiave, tra cui il tackle difensivo Davon Godchaux, il safety Kyle Dugger e il tackle offensivo Mike Onwenu. La decisione di scambiare Judon è stata presa con l’obiettivo di perseguire gli obiettivi a lungo termine della squadra, con il possibile ingresso del rookie Keion White nel ruolo di Judon. Tuttavia, la situazione del quarterback ancora irrisolta rimane un ostacolo significativo e l’urgenza di prendere una decisione definitiva aumenta man mano che si avvicina l’inizio della stagione.
Foto da Instagram di Matthew Judon