La VW ha deciso di aggiornare l’ottava generazione della Golf, con l’obiettivo di rafforzare la posizione del modello tra le auto più vendute e iconiche della storia e di affermarsi come “il” punto di riferimento nel suo segmento.
In questa ottava generazione, del modello che ha già venduto oltre 37 milioni di unità dalla sua prima generazione, la VW ha optato per un’evoluzione invece di una rivoluzione, soprattutto nell’immagine esterna, con una sezione anteriore ridisegnata e poco altro.
Così, mentre la Golf celebra i suoi 50 anni, la VW ha proceduto al rinnovamento del modello che presenta un’estetica ridisegnata, una nuova motorizzazione ibrida e molta tecnologia.
La Golf rinnovata ora si presenta con una lunghezza di 4,284 metri, una larghezza di 1,789 m e un’altezza di 1,456 m, e ha un passo di 2,636 metri, senza quindi alterare in modo sostanziale le dimensioni del modello attuale.
Le modifiche estetiche sono più significative, poiché la Golf rinnovata presenta un nuovo paraurti anteriore con prese d’aria più generose, fari a LED, con opzione IQ Light HD matrix e un logo illuminato.
La Golf rinnovata è disponibile in 11 colori di carrozzeria, di cui quattro sono nuovi: Ice Crystal Blue metallizzato, Anemone Blue metallizzato, Oyster Silver metallizzato e Granadilla Black metallizzato. C’è anche una versione con tetto nero nelle versioni GTI, GTE e R-Line.
Nell’abitacolo, la Golf rinnovata presenta il nuovo sistema di infotainment MIB4, che equipaggia i modelli più recenti Tiguan, Passat, ID3 e ID7, con menu riconfigurati, maggiore velocità di elaborazione e che il marchio tedesco afferma essere più intuitivo, e che dispone di uno schermo touchscreen da 10,4” o opzionalmente uno da 12,9”.
Altre novità sono il nuovo volante multifunzione e il nuovo assistente vocale IDA, che integra la tecnologia ChatGPT, per consentire agli utenti di ricevere contenuti vocali durante il viaggio. La nuova tecnologia di intelligenza artificiale consente di controllare il sistema di infotainment e rispondere a domande di conoscenza generale poste dagli utenti.
L’assistente vocale viene attivato dicendo “Ciao IDA” o premendo il pulsante sul volante, in modo che l’assistente virtuale risponda automaticamente alla richiesta del conducente.
In termini di assistenza alla guida, l’attenzione si concentra sul debutto del sistema di visione a 360 gradi, Park Assist Plus e Park Assist Pro, come opzione, che consente di parcheggiare l’auto in remoto tramite smartphone.
Altre novità includono il sistema Area View, che offre una visione panoramica a 360 gradi creata dalla fusione di quattro telecamere, per agevolare le manovre di parcheggio.
Per quanto riguarda la gamma di motori, la Golf rinnovata offre esclusivamente opzioni a quattro cilindri, tutte al momento con trazione anteriore e alcune novità per quanto riguarda le versioni ibride plug-in.
In questo modo, le versioni eHybrid da 204 CV e GTE da 272 CV fanno ora uso di un motore turbo a benzina da 1.5 litri e un cambio automatico DSG a doppia frizione a sei velocità. Inoltre, dispongono di una batteria da 19,7 kWh che sostituisce quella precedente da 10,6 kWh, che può essere caricata a 11 kW in un sistema AC e 50 kW per le ricariche DC, e che secondo la VW promette un’autonomia in modalità completamente elettrica di circa 100 km.
Le varianti di accesso alla gamma sono equipaggiate con motori 1.5 TSI, con due livelli di potenza, 115 CV e 150 CV, e dispongono della tecnologia a 48 V e del sistema di disattivazione dei cilindri. Queste due versioni presentano un cambio automatico DSG a doppia frizione a sette velocità.
C’è anche una versione con motore 1.5 TSI da 115 CV, che non dispone del sistema a 48 V e presenta un cambio manuale a sei velocità.
La versione 2.0 TSI adesso ha una potenza di 204 CV, 14 CV in più rispetto al suo predecessore, mentre nella variante GTI lo stesso motore eroga 265 CV, cioè 20 CV in più rispetto al precedente.
Infine, per quanto riguarda le versioni diesel, si continua a contare sul motore 2.0 TDI con due livelli di potenza, 115 CV con cambio manuale a sei velocità e una variante da 150 CV che utilizza un cambio DSG a sette velocità.
Nell’attesa della presentazione della nuova Golf (la nona generazione sarà completamente elettrica e prevista solo per il 2028), il rinnovamento dell’ottava generazione permette al best-seller del marchio tedesco di guadagnare nuova linfa.