Durante la gara di Moto2 in India lo scorso fine settimana, con solo 10 giri rimasti, un tentativo di sorpasso ha portato a un incidente che ha coinvolto Alonso López e Jake Dixon mentre si contendevano la quinta posizione. Dixon, che era partito in pole position, ha scelto di non commentare immediatamente dopo l’incidente, aspettando che la gara di Moto2 terminasse prima di rivolgersi ai media al Buddh Circuit.
Riflettendo sull’incidente, Dixon ha dichiarato: “Ho fatto due partenze forti, ma durante la seconda ho perso posizioni perché ho dovuto allontanarmi dalla linea di gara. Ho cercato di risalire nella prima curva e dopo aver sorpassato Alonso López, ho frenato bene, ma sono finito a terra.”
Dixon è rimasto composto e non ha affrontato López dopo la caduta. La gara di Moto2 è stata interrotta con bandiera rossa e riavviata a causa di un incidente con più piloti alla prima curva. Nella gara riavviata, accorciata a 12 giri, non ci sono stati incidenti importanti nel primo giro. Tuttavia, dopo due giri, López e Dixon sono entrati in collisione, mandando entrambi i piloti nella ghiaia. Dixon ha ammesso di aver mantenuto le emozioni sotto controllo dopo l’incidente e di non aver scambiato parole con il pilota spagnolo.
Pur essendo stato breve nei suoi commenti, Dixon ha concluso dicendo: “Queste cose succedono. Sto ancora imparando a controllarmi in situazioni del genere e non dirò molto di più. Ho una squadra fantastica che dà tutto per me e continuerò a lottare per loro.”
Questo è il secondo ‘DNF’ di Dixon nelle ultime cinque gare. Il precedente è stato a Silverstone, dove è stato coinvolto in un incidente con Darryn Binder. Dopo non aver segnato punti in India, Dixon è ora distante 90 punti dal leader del campionato Pedro Acosta, che ha ampliato il suo vantaggio con una vittoria al Buddh Circuit.
L’incidente tra López e Dixon è stato catturato e condiviso sui social media, mettendo in evidenza l’intensità e l’imprevedibilità delle gare di Moto2. Man mano che il campionato avanza, ogni punto diventa cruciale e i piloti devono trovare un equilibrio tra aggressività e prudenza.