I salari dei piloti di MotoGP non vengono mai ufficialmente divulgati, ma secondo le voci della stampa internazionale, il guadagno più alto dell’anno scorso è stato di Marc Márquez, che ha incassato 16 milioni di dollari, seguito da Francesco Bagnaia e Fabio Quartararo con 5 milioni di dollari ciascuno.
È certo che i tempi dei salari milionari (ancora di più) siano ormai passati, come spiegato da Jorge Lorenzo nel podcast Tengo un Plan: ‘Tranne Márquez, non si guadagna quello che abbiamo guadagnato negli ultimi dieci o quindici anni. [Valentino] Rossi, [Dani] Pedrosa, Márquez, [Casey] Stoner e io abbiamo potuto firmare contratti molto buoni e milionari. Ora si paga di meno‘.
Il pilota di Palma de Mallorca ritiene che la pandemia abbia contribuito alla riduzione dei salari dei piloti: ‘Pagano di meno a causa del Covid-19, perché le fabbriche ne hanno approfittato per abbassare i salari della metà. Ducati, ad esempio, ha scommesso solo su giovani piloti che volevano dimostrarsi, non su piloti affermati. Ero l’ultimo pilota affermato, l’unico pilota galattico che hanno assunto. Poi c’è anche il problema delle gare che non vengono trasmesse in chiaro, quindi meno persone guardano e diventa meno interessante per sponsor e case automobilistiche‘.