Jorge Martín ha guidato la sessione di allenamento per il MotoGP di Thailandia. Il pilota della Prima Pramac è stato il più veloce venerdì a Buriram, nonostante sia caduto alla fine della sessione.
A differenza della FP1 del mattino, questa sessione era tutta incentrata sul fare tempi veloci. Inizialmente, Fabio Di Giannantonio (Gresini/Ducati) era in testa davanti a Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha), mentre alcuni piloti avevano i giri cancellati per aver superato i limiti della pista.
Le cose non sono iniziate bene per Francesco Bagnaia. Il pilota della Ducati si è lamentato di un problema ai freni anteriori e ha perso del tempo nelle prime fasi.
Il prossimo pilota a primeggiare è stato Quartararo, seguito dal duo Gresini di Fabio Di Giannantonio e Álex Márquez, con lo spagnolo che si è portato in testa al suo quarto giro veloce. Con 41 minuti rimanenti, Brad Binder (Red Bull KTM) ha minacciato di salire in testa ma si è accontentato del secondo posto.
Con 35 minuti ancora da giocare, Maverick Viñales (Aprilia) ha spodestato Álex Márquez dalla vetta della classifica. Viñales è stato anche sorpassato da Di Giannantonio nella seconda metà della sessione.
A circa 12 minuti dalla bandiera a scacchi, Binder è tornato in testa. Ci sono stati alcuni cambiamenti nei minuti successivi. Il pilota sudafricano è stato sorpassato da Viñales e Johann Zarco (Prima Pramac/Ducati). Zarco è stato presto superato da Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team/Ducati).
Altri cambiamenti negli ultimi tre minuti. Viñales è stato spodestato da Martín, mentre Aleix Espargaró è salito al terzo posto. Martín è caduto poco dopo aver preso il comando, in un incidente avvenuto alla curva tre.
Non sono avvenuti ulteriori cambiamenti fino alla fine, con Martín in testa per 0,098s davanti a Viñales. Aleix Espargaró ha finito terzo, Zarco quarto e Luca Marini (Mooney VR46 Racing Team/Ducati) quinto, davanti al suo compagno di squadra Bezzecchi.
Dopo gli iniziali contrattempi, Bagnaia ha finito settimo ed è tornato nelle qualifiche dirette per la seconda qualifica. Quartararo, Binder e Augusto Fernández (GasGas Tech3/KTM) hanno anche assicurato i loro posti nei primi dieci della sessione. All’11º posto, Marc Márquez (Repsol Honda) ha mancato di poco i primi dieci per 0,065s.
Classifica: