Kyle Busch ha condiviso la sua opinione sul dibattito riguardante l’uso delle telecamere posteriori sulle auto Next-Gen. Dopo aver vinto la gara a Dover, Busch ha sfruttato le caratteristiche aerodinamiche della vettura di 7a generazione per difendersi dal suo concorrente della Hendrick Motorsports. Tuttavia, ritiene che le telecamere posteriori rendano il blocco dell’aria troppo facile e tolgano l’emozione dalle corse. Suggerisce che la NASCAR torni a utilizzare gli specchietti invece.
Prima del fine settimana di gara a Kansas, Busch, due volte campione della Cup, ha espresso accordo con l’idea di Larson di eliminare le telecamere posteriori. Crede che i piloti dovrebbero fare affidamento solo sugli osservatori, poiché gli specchietti retrovisori non forniscono un punto di separazione chiaro. In effetti, Busch va oltre, suggerendo che la NASCAR dovrebbe anche vietare lo specchietto superiore e consentire solo ai piloti di tenere lo specchietto sinistro per motivi di sicurezza.
Durante la sua intervista post-gara a Dover, dove ha concluso al quarto posto, Busch ha espresso la sua soddisfazione per aver avuto una giornata normale in pista. Si augura di avere settimane di gara simili in futuro, puntando a prestazioni consistenti.
Partendo dalla P5 domenica dopo una forte sessione di qualifiche, Busch potrebbe avere davanti a sé una giornata promettente. Anche se vincere la gara potrebbe essere un compito impegnativo per la sua squadra al momento, è determinato a garantirsi un posto tra i primi 5 entro la fine della giornata.