Secondo James Gay-Rees, il Produttore Esecutivo di Drive to Survive, la controversia in corso tra il capo della Red Bull Racing e una dipendente sarà un tema affrontato nella settima stagione del programma. Da quando la storia è emersa e Horner è stato scagionato da qualsiasi irregolarità dalla Red Bull GmbH, l’azienda di bevande energetiche che possiede il team, una serie di eventi drammatici si è sviluppata. Questo include la diffusione di presunti messaggi tra Horner e la dipendente, la sospensione della dipendente dalla sua posizione, la sua decisione di fare appello alla decisione della Red Bull e i suoi piani per azioni future.
In un’intervista al The Telegraph, Gay-Rees ha confermato che il disastro riguardante Horner sarà affrontato in qualche modo nella prossima stagione di Drive to Survive, che si concentrerà sulla stagione di Formula 1 del 2024. Ha sottolineato l’importanza di trovare un equilibrio nella narrazione della storia per mantenere tutti i coinvolti soddisfatti, inclusi Netflix e il team di produzione. Gay-Rees ha anche espresso che, nonostante Horner sembri attualmente in una posizione favorevole, la situazione è lontana dall’essere risolta e il suo esito determinerà come verrà rappresentata.
Gay-Rees ha avuto una conversazione con Horner sull’argomento e ha condiviso ciò che gli è stato detto dal Team Principal e CEO della Red Bull Racing. Secondo Gay-Rees, Horner ha scherzato e lo ha incolpato, dicendo: “È tutto colpa tua”.
Oltre alla controversia che coinvolge Horner, la stagione di F1 del 2024 promette di essere piena di polemiche e storie emozionanti. Questo include l’ultima stagione di Lewis Hamilton con la Mercedes, l’ultima stagione di Carlos Sainz con la Ferrari, il conflitto in corso tra Susie e Toto Wolff e la FIA, e numerose altre narrazioni che sicuramente cattureranno il pubblico.