Con Suzuki che lascia MotoGP, Joan Mir ha trovato un altro produttore giapponese per continuare la sua carriera: Repsol Honda. Tuttavia, i risultati e le prestazioni sono stati molto al di sotto delle aspettative del campione del 2020, segnando la sua peggiore stagione nella classe regina e finendo penultimo tra i piloti regolari. Dietro di lui c’era Pol Espargaró (GasGas Tech3/KTM), che ha perso l’intera prima parte della stagione a causa di un infortunio.
La partenza non è stata del tutto negativa per Mir. Con una Honda RC213V meno competitiva e ancora alla ricerca della sua strada, ha terminato all’11° posto nel GP del Portogallo. Tuttavia, ha dovuto aspettare diversi mesi per ottenere nuovamente punti. Nel GP dell’Argentina, una caduta nella gara Sprint lo ha tenuto fuori dalla gara principale.
Sono seguite tre ritiri consecutivi prima che cadesse nelle prove del venerdì pomeriggio del GP d’Italia, ferendosi un dito. Ha potuto tornare in pista solo dopo la pausa estiva, ma la sua fortuna non è migliorata molto. Lottando significativamente, così come l’intera Honda, ha subito tre ritiri e ha terminato 17° negli ultimi quattro round della fase europea.
L’inizio del tour asiatico è stato incoraggiante, con un quinto posto in India, il suo miglior risultato della stagione. Ha segnato di nuovo in Giappone, terminando 12° nella gara di casa di Honda. Poi, altri tre ritiri su quattro gare prima del GP di Valencia, dove è stato costretto a saltare le gare dopo essersi infortunato nelle prime prove libere.
In sintesi, Mir ha concluso 22° con 26 punti in quella che è stata di gran lunga la sua peggiore stagione dal suo debutto in Moto3 nel 2016. Insieme a Takaaki Nakagami (LCR Honda), è stato uno dei due piloti permanenti che non hanno segnato punti nelle gare Sprint. È stata una stagione impegnativa per il suo debutto con Repsol Honda, mitigata dall’adattamento a un contesto di moto meno competitive. Nel 2024, con significativi cambiamenti nella RC213V e nel team, dovrà fare molto meglio per giustificare la sua continuazione.
Stagione 2023 di Joan Mir:
GP del Portogallo: DNF Sprint/11° GP – 13° nel campionato
GP dell’Argentina: DNF Sprint/Non ha corso a causa di un infortunio – 18° nel campionato
GP delle Americhe: 12° Sprint/DNF GP – 19° nel campionato
GP di Spagna: Ritiro nella Sprint/DNF GP – 20° nel campionato
GP di Francia: 14° Sprint/DNF GP – 21° nel campionato
GP d’Italia: Non ha corso a causa di un infortunio – 24° nel campionato
GP di Germania: Assente a causa di un infortunio – 24° nel campionato
TT d’Olanda: Assente a causa di un infortunio – 26° nel campionato
GP di Gran Bretagna: 17° Sprint/DNF GP – 25° nel campionato
GP d’Austria: 12° Sprint/DNF GP – 26° nel campionato
GP di Catalogna: 21° Sprint/17° GP – 26° nel campionato
GP di San Marino: 23° Sprint/DNF GP – 26° nel campionato
GP dell’India: DNF Sprint/5° GP – 22° nel campionato
GP del Giappone: 13° Sprint/12° GP – 22° nel campionato
GP dell’Indonesia: 16° Sprint/DNF GP – 22° nel campionato
GP d’Australia: DNF GP (senza Sprint) – 22° nel campionato
GP della Thailandia: 12° Sprint/12° GP – 22° nel campionato
GP della Malesia: 23° Sprint/DNF GP – 22° nel campionato
GP del Qatar: 19° Sprint/14° GP – 22° nel campionato
GP di Valencia: Non ha corso a causa di un infortunio – 22° nel campionato