Zak Brown, il CEO della McLaren Racing, è stato il critico più vocale del sistema di squadra sorella impiegato dalla Red Bull. Molte squadre di Formula 1 hanno espresso preoccupazioni sulle squadre Red Bull nell’era delle regolamentazioni sul tetto dei costi. Brown ha chiesto l’intervento della FIA in due occasioni, sostenendo che la partnership tecnica tra le squadre è ingiusta per i loro concorrenti.
In una mossa che ha preoccupato ulteriormente altre squadre di F1, il Direttore Principale della Squadra VCARB ha deciso di trasferire la propria sede nel campus tecnologico della Red Bull a Milton Keynes prima della stagione 2024. In una recente riunione della Commissione F1, i direttori delle squadre hanno espresso le loro preoccupazioni sulle due squadre che condividono un impianto di galleria del vento. Brown ha addirittura suggerito che la FIA dovrebbe vietare questa struttura di proprietà superata.
Secondo Brown, lo sport è in continua evoluzione, quindi è stato introdotto il tetto di spesa. Il suo obiettivo principale è creare un campo di gioco equo per tutti i partecipanti, sia dal punto di vista finanziario che da altri aspetti. Crede che, dal punto di vista sportivo, politico o tecnico, lo sport sia avanzato a uno stadio in cui dieci squadre indipendenti dovrebbero essere la norma, poiché nessun altro sport importante permette la co-proprietà di squadre che competono tra loro.
Il nuovo direttore principale della squadra Red Bull, Laurent Mekies, ha sottolineato che loro valorizzano e aderiscono alle regole e linee guida dello sport. Mekies, ex dipendente della Ferrari, sostiene che il modello attuale della Red Bull sia sostenibile e eventuali cambiamenti dovrebbero essere apportati solo se viene proposto un modello migliore.
Dopo non aver raggiunto i propri obiettivi, l’AlphaTauri si è ribattezzata come Visa Cash App RB nel 2024. Il gruppo italiano ha stretto una partnership con Cash App e Visa, con Alrajhi Bank, una banca saudita con una capitalizzazione di mercato di $96,81 miliardi, diventando lo sponsor della squadra Visa Cash App RB F1. Alrajhi Bank è una delle più grandi banche del Medio Oriente e del mondo.
L’Arabia Saudita ha mostrato interesse per la Formula 1, con aziende e governo che stanno considerando di includerla nei loro investimenti. Il paese sta esplorando alternative per rafforzare la sua partnership con la F1, che attualmente costa $53 milioni all’anno, dopo tentativi precedenti falliti.
Si ritiene che l’Arabia Saudita sia il terzo maggiore contributore alla Formula 1, dopo l’Azerbaijan e il Qatar. Tuttavia, il paese ha affrontato controversie all’interno della comunità della F1. La VCARB sta già affrontando problemi a causa della sua stretta relazione con la squadra sorella Red Bull, e i fan sono preoccupati che questa controversia in corso possa portare a ulteriori problemi nella prossima stagione.