La BYD ha presentato il suo primo pick-up, Shark, in Messico, un modello ibrido che segna il debutto del marchio cinese in un segmento dove si troverà a competere con la Ford Ranger, nonché la Toyota Hilux e la Isuzu D-Max.
Il BYD Shark si presenta con una lunghezza di 5,45 metri, larghezza di 1,97 m, altezza di 1,92 m, passo di 3,26 m e una capacità di carico di 835 kg e 1450 litri di volume disponibile.
Esteticamente a BYD Shark distingue-se por uma grelha musculada ladeada por faróis verticais e iluminação LED, a que se juntam revestimento plástico da carroçaria, barras de tejadilho, bem como jantes de liga leve de 18’’. Já na traseira destaca-se o amplo portão e os farolins verticais ligados por uma faixa horizontal.
No habitáculo, destaque para o painel de instrumentos digital com um ecrã de 10,25’’, bem como para o sistema de infoentretenimento dotado de um ecrã giratório de 12,8’’ e que é compatível com Android Auto, Apple CarPlay e conta com tecnologia de reconhecimento de voz. O interior do Shark possui ainda diversos botões físicos no volante e na consola central, onde fica situado o seletor de marcha.
Per quanto riguarda la motorizzazione, la nuova BYD Shark è dotata di tecnologia ibrida plug-in che combina un motore turbo da 1,5 litri con due motori elettrici, uno per asse, quello anteriore con una potenza di 170 kW (227 CV) e coppia massima di 310 Nm, mentre il motore elettrico installato sul retro presenta 150 kW (201 CV) e 340 Nm di coppia, il che si traduce in una potenza combinata di 436 CV che consente di accelerare da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi.
I due motori elettrici sono alimentati da una batteria LFP Blade della BYD con una capacità di 29,58 kWh, e che annuncia un’autonomia in modalità completamente elettrica di 100 km.
A BYD ha annunciato che il pick-up offre una serie di sistemi di assistenza alla guida, tra cui controllo automatico della velocità, avviso di collisione anteriore e posteriore, avviso di uscita dalla corsia, frenata di emergenza automatica, tra gli altri