Marc Marquez si dirige al Gran Premio d’Australia con molti dubbi e poche certezze sulle prestazioni della RC213V, ma non è tutto. Il pilota ha ammesso che cadere due volte a Mandalika non è stata una cosa positiva, con la caduta di domenica che ha danneggiato la sua fiducia.
Ora, con le prove libere pronte per iniziare tra meno di 24 ore, Márquez ammette… non sa cosa aspettarsi: “Quest’anno, venire qui, è difficile capire se il nostro livello sarà buono o no. Su alcune piste in cui non ci aspettavamo di essere veloci, alla fine lo siamo stati, ma in passato siamo stati qui senza aspettative, voglio uscire in pista e cercare di capire FP1′.”
Poi ha spiegato la fonte di alcuni sospetti e cosa li ha motivati: “È vero che vengo da un weekend difficile, che per me era normale, ma siamo arrivati in un circuito dove abbiamo avuto più difficoltà e non l’ho accettato e quando non lo accetti inizi a cadere più del solito. Ora devo fare un passo indietro di nuovo, ricreare quella fiducia questo weekend e vedere cosa possiamo fare’.”
Continuando a pensare all’ultimo GP, il pilota della Repsol Honda ha ricordato la gara precedente e quanto sia stata “pesante” per lui:
– In Indonesia abbiamo iniziato il weekend molto bene, sono arrivato motivato, ma anche perché venerdì il limite era l’aderenza della pista, e poi la pista ha iniziato a migliorare nel corso del weekend e poi abbiamo iniziato a soffrire più del normale. La posizione in griglia era l’ottava, ma il ritmo non c’era, eravamo molto indietro e le altre tre Honda erano ultime. Nella Sprint sono caduto al primo giro e poi nel giro principale ero più calmo ma sono comunque caduto di nuovo, e quella caduta mi ha tolto molta fiducia perché è stata una caduta che non ho capito. Ho capito la Sprint.”
Ha concluso: “Beh… è normale. Dopo la pausa estiva sono arrivato con una mentalità diversa e poi ho iniziato ad avere più fiducia e poi a Misano, in India e a Motegi sono state buone gare, buoni weekend e ora di nuovo un passo indietro e cercheremo di tornare indietro’.”