Michelin è stato al centro dell’ultima controversia di MotoGP, con Jorge Martin che ha accusato il fornitore di pneumatici della categoria di avergli fornito un pneumatico difettoso che, alla fine, gli ha causato gravi problemi di prestazione che hanno portato a una pessima performance nella gara di ieri in Qatar, mettendo a rischio la sua sfida per il titolo.
Di fronte alle critiche del pilota della Pramac, Piero Taramasso – responsabile di Michelin in MotoGP – non ha perso tempo a difendere l’azienda francese: ‘Questo fine settimana sono stati battuti il record assoluto e anche il record del giro più veloce della gara nell’ultimo giro. Questo dimostra la costante performance degli pneumatici Michelin. Non solo la superficie della pista era nuova, ma una moto da Gran Premio non aveva mai corso su di essa. Non è stato possibile organizzare alcun test preliminare e la prima sessione di test, su una pista “verde”, è stata davvero come tuffarsi nell’ignoto’.
Taramasso ha poi preso di mira Martin, considerando che ciò che è successo al numero 89 è stato l’unico punto negativo del weekend: ‘L’unico appunto negativo è stata la prestazione di Jorge Martín. Si è lamentato dell’pneumatico posteriore all’inizio e poi anche dell’pneumatico anteriore, perché ha spinto troppo. Stiamo analizzando i dati perché al momento non è facile dire qualcosa sull’pneumatico. L’pneumatico è stato prodotto in Francia e trasportato qui direttamente, non è mai stato preriscaldato’.
E ci ha assicurato che ci saranno presto notizie dopo aver analizzato quanto accaduto: ‘Non ha idea, sta verificando i dati che abbiamo ricevuto dal team e, non appena avremo notizie, faremo sapere a Jorge, a Pramac e a tutti cosa è successo’.