Pit Beirer, direttore sportivo di KTM, ha condiviso le sue opinioni sulla prossima stagione di MotoGP, concentrandosi in particolare sul passaggio di Marc Márquez alla Ducati e sulle sue implicazioni per la competizione. Nonostante l’ottimismo di KTM, grazie alle prestazioni di Brad Binder come unico pilota che ha sfidato la Ducati per il titolo nella scorsa stagione, Beirer riconosce la formidabile sfida che la Ducati presenta, specialmente con l’ingresso di Márquez nelle loro file.
Beirer riconosce Márquez come un pilota brillante e, abbinato alla potente moto della Ducati, considera questa combinazione molto pericolosa. Tuttavia, non vede Márquez diventare il nuovo numero uno della Ducati o fare un salto di qualità che possa oscurare l’attuale lineup, incluso Pecco Bagnaia, che ha recentemente rinnovato il suo contratto con la Ducati, e Jorge Martín, noto per la sua competitività aggressiva.
Nonostante la mancanza di risultati significativi di Márquez con la GP23 finora, Beirer crede che sarà competitivo fin dal primo giorno ma non si aspetta uno spettacolo individuale da parte sua. Invece, prevede una forte competizione all’interno della Ducati e da parte di altre squadre, sottolineando l’alto livello di talento in generale in MotoGP.
Questa prospettiva sottolinea la natura altamente competitiva di MotoGP, dove le strategie delle squadre, le performance dei piloti e gli sviluppi tecnici giocano tutti ruoli cruciali nella definizione dell’esito del campionato. Man mano che la stagione avanza, sarà interessante vedere come si sviluppano queste dinamiche e se Márquez possa sfruttare la sua nuova partnership con la Ducati per sfidare per il titolo.