Novak Djokovic, un campione quattro volte al Masters di Shanghai, parteciperà per la prima volta in cinque anni ad uno dei suoi tornei Masters 1000 preferiti! Con un impressionante record di 34 vittorie su 39 partite e quattro titoli alle spalle, Novak è il giocatore più talentuoso nella storia dell’evento di Shanghai. Ha saltato solo due edizioni del torneo tra il 2009 e il 2019.
Dopo una pausa di cinque anni, la superstar serba avrà l’opportunità di mostrare le sue abilità di fronte ai suoi fan cinesi in ottobre. Il suo obiettivo è conquistare il suo quinto titolo allo stadio Qi Zhong. Djokovic arriverà a Shanghai come campione olimpico in carica nel singolare maschile, avendo conquistato una medaglia d’oro tanto attesa nella finale contro Carlos Alcaraz.
Attualmente classificato al secondo posto nel mondo, dietro a Jannik Sinner, Djokovic affronta la sfida di difendere 3000 punti ATP a Cincinnati e New York per rimanere competitivo contro i suoi giovani rivali. Tuttavia, Novak ha già realizzato il suo sogno di vincere le Olimpiadi di Parigi e ora può competere senza sentire la pressione per il resto della stagione.
Nei prossimi tornei, Djokovic cercherà il suo centesimo titolo ATP, e c’è la possibilità che possa raggiungere questo traguardo a Shanghai, una città in cui ha ottenuto grandi successi in passato. Nelle sue prime due apparizioni al Masters di Shanghai, Djokovic ha raggiunto le semifinali ma non è riuscito ad andare oltre, perdendo rispettivamente contro Nikolay Davydenko e Roger Federer.
Tuttavia, nel 2012, Novak ha trionfato in una finale epica contro Andy Murray, salvando cinque match point per sollevare il suo primo trofeo del Masters di Shanghai. Ha difeso con successo il suo titolo nel 2013, sconfiggendo Juan Martin del Potro in finale prima di cadere in semifinale contro Roger Federer l’anno successivo.Nel 2015, Djokovic ha dimostrato la sua dominanza non perdendo nemmeno un set per vincere il suo terzo titolo di Shanghai. L’anno successivo, ha raggiunto la sua settima semifinale consecutiva al torneo, ma è stato sconfitto da Roberto Bautista Agut. Djokovic ha scelto di saltare il Masters di Shanghai nel 2017.
Tornando nel 2018, Djokovic ha mostrato la sua abilità sconfiggendo cinque avversari in set consecutivi e conquistando la sua quarta corona di Masters di Shanghai. In semifinale, ha registrato la sua 1000ª vittoria in partite ATP sconfiggendo Alexander Zverev, preparando così un confronto per il titolo con Borna Coric. Djokovic è emerso vittorioso con una vittoria per 6-3, 6-4 in un’ora e 36 minuti, conquistando il suo 32º titolo di Masters 1000 e mantenendo un impressionante record di 39-4 da maggio.
Nella sua 400ª partita di Masters 1000, Djokovic ha controllato il ritmo del gioco contro Coric, dominando dal fondo campo. Coric, che aveva sconfitto Federer in semifinale, non è riuscito a replicare quel successo contro un Djokovic in forma. Novak ha perso solo nove punti al servizio e ha difeso con successo l’unico punto di break affrontato. Coric ha faticato sotto pressione, perdendo il 40% dei punti e subendo un break in ogni set.
Durante tutto il match, Djokovic ha colpito 18 vincenti e ha commesso 17 errori non forzati, mentre Coric ha commesso 38 errori non forzati. Djokovic aveva il vantaggio nei rally più brevi, vincendo la maggior parte dei punti che duravano fino a quattro colpi, così come negli scambi a medio raggio, dove ha conquistato 27 punti su 40.
Nel 2019, Djokovic ha puntato a conquistare il suo quinto titolo di Shanghai. Ha sconfitto Denis Shapovalov e John Isner per raggiungere i quarti di finale, dove ha affrontato Stefanos Tsitsipas. Sfortunatamente, Djokovic ha subito una sconfitta per 3-6, 7-5, 6-3 in una partita che è durata due ore e due minuti, non riuscendo a avanzare per la prima volta in semifinale del torneo.Stefanos ha eliminato Novak per la seconda volta su tre incontri, migliorando la sua prestazione a partire dalla metà del primo set e avanzando così nella sua quarta semifinale di Masters 1000. Il giovane greco ha affrontato solo un punto break, perdendo il set iniziale prima di ottenere due break nei set due e tre, sulla strada per una significativa vittoria dopo una battaglia intensa. Tsitsipas ha colpito 34 vincenti e 22 servizi non restituiti, con Djokovic che ha mantenuto lo stesso ritmo. Il greco è riuscito a guadagnare due punti in più, trionfando nei momenti cruciali ed emergendo vittorioso. Stefanos ha preso l’iniziativa con i suoi colpi e ha superato Novak in rally di varie lunghezze per chiudere l’affare. Entrambi i giocatori hanno vinto sei punti al ritorno nel primo set. Djokovic ha fatto la mossa decisiva con un break anticipato nel secondo gioco a seguito di un errore di rovescio di Tsitsipas. Il serbo ha servito in modo efficace nei primi giochi, stabilendo un vantaggio di 3-0 in soli sette minuti. Stefanos ha mantenuto un solido gioco di servizio per il resto della partita, mantenendo la pressione sul quattro volte campione. Novak ha sopravvissuto al settimo gioco e ha concluso il set con un servizio vincente nel nono gioco, avvicinandosi così a un’altra semifinale agli Shanghai Masters. Il greco ha servito bene nel secondo set, perdendo solo nove punti in sei giochi e aspettando pazientemente un’opportunità al ritorno.Djokovic ha mantenuto il passo del suo avversario fino al dodicesimo game, quando ha servito per rimanere nel set per la seconda volta. Sotto pressione, Djokovic ha commesso un errore di diritto, perdendo il suo servizio e permettendo a Tsitsipas di conquistare il set 7-5 e guadagnare slancio. Stefanos ha dettato il ritmo nel set decisivo, servendo efficacemente e mettendo alla prova Novak per mantenerlo. Il serbo ha commesso un errore di diritto nel quarto game, perdendo il suo servizio e rimanendo indietro 3-1. Tsitsipas ha continuato a servire bene e ha avuto la possibilità di garantire la vittoria a 5-3. Nel nono game, il greco ha colpito un vincente smash, celebrando una delle sue migliori vittorie in carriera e facendo uscire Djokovic dallo Shanghai Masters prima del previsto.
Foto da Novak Djokovic Instagram
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